Finti bollettini postali, chieste 22 condanne

 

Ventidue condanne a pene variabili da un anno e due mesi ad un anno e sei mesi ed un’assoluzione sono le richieste avanzate dal pubblico ministero, Valeria Biscottini, nel corso del processo sui falsi timbri su bollettini postali per il pagamento delle sanatorie edilizie al Comune di Catanzaro.

Le richieste di condanna sono state avanzate ai giudici del tribunale di Catanzaro. I 23 imputati sono accusati, a vario titolo, dei reati di falso e truffa. 

Autore

Salvatore Ferragina

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