La Reggiana batte il Bari per 1-0 nella finale play off e conquista la promozione in serie B.
Parte forte la Reggiana che colpisce due legni nei primi minuti, al 3’ con Varone ed al 6’ con Kargbo. Vivarini perde Simeri al 7’ per infortunio. Emiliani vicini al gol al 23’ con un tiro da fuori area di Radrezza ma è bravo Frattali a deviare in calcio d’angolo. Il Bari ci prova al 36’ con un destro a girare di Antenucci ma il pallone finisce di poco a lato.
Nella ripresa gli uomini di Alvini trovano il vantaggio al 5’ con un colpo di testa di Kargbo, bravo a sfruttare un passaggio di Varone. Al 12’ gol annullato ad Antenucci per un presunto fallo di mano. Al 26’ ci prova Laribi ma Venturi allontana senza grossi affanni. Biancorossi vicini al pareggio sul finire con un destro di Terrani ma è bravo l’estremo difensore emiliano a respingere.
Al “Mapei Stadium” finisce con la Reggiana in festa per il ritorno in B dopo 21 anni. Per la squadra di De Laurentiis, invece, sarà ancora serie C.
Anche l’anno prossimo ci sarà il Bari, una concorrente quasi impossibile da battere, troppi soldi, troppo potere,l’attuale organizzazione dei tornei è insostenibile. Come ho detto svariate volte l’unica vera soluzione è la B2.
Per salvare la C serve creare la B2.
Proposta: 2 gironi di C con 2 promozioni dirette per girone ed una quinta squadra promossa ai playoff. Stesso numero di squadre totali retrocesse rispetto ad oggi.
La chiamiamo B2 perché la prima classificata diventa l’ultima classificata dei playoff della serie B avendo quindi la possibilità di andare direttamente in A.
Le 5 retrocessioni e le quattro promozioni con playoff e playout farebbero diventare questa categoria molto spettacolare e variabile, inoltre anche la C ne trarrebbe vantaggio.
Oltre allo spettacolo questa formula porterebbe molti più soldi e gli imprenditori potrebbero programmare gli investimenti, penso che favorirebbe anche la regolarità dei campionati.
Infine anche la B ne trarrebbe un vantaggio enorme perché le retrocesse non finirebbero nell’attuale inferno della C dove si bruciano molte risorse spesso a vuoto.
compà il mal di testa mi ha fatto venire
I campionati non si vincono con i miliardi ma col cervello mettendo assieme un bel gruppo. E’ quello che ha fatto Alvini affidando la regia ad un 27enne, Radrezza che l’anno scorso giocava in D e che vale 20 Maita di ieri sera, e resuscitando un paio di uomini senza contratto. Invece rimpianti per Favalli e D’Ursi. Bello sarebbe rivederlo in giallorosso. Non è affatto finito. Ma intanto portiamo un buon tecnico o affidiamoci a Giampà che sicuramente farebbe gli interessi del Catanzaro
4 promozioni per 60 squadre, la fortuna e qualche aiutino sono troppo determinanti a meno che non sei il Monza di Berlusconi.
È per questo che insisto in modo assillante per la B2. Sarebbe un modo per salvare capra e cavoli