Siamo arrivati oramai
all’assurdo, leggere sugli organi di stampa che, 4 consiglieri della prima
circoscrizione chiedono a gran voce le dimissioni del Coordinatore della sesta
commissione “Servizi Sociali”
Peppino Bisantis, perché il Presidente Felice Sità, ha svolto correttamente il
ruolo che la legge gli assegna . Le motivazioni sanno di ridicolo, in quanto, secondo i
consiglieri, Bisantis, non ha vigilato su dei progetti che dovevano essere
svolti per le manifestazioni natalizie ed l’organo di Palazzo de Nobili ha
attivato le procedure di storno. Noi sosteniamo,che il nostro rappresentate in
seno alla prima circoscrizione, Peppino Bisantis, non ha nessuna
responsabilità, anzi va dato merito per tutto il lavoro svolto e condannare
l’atteggiamento di determinati soggetti che rappresentano alcune associazioni,
che non sono capaci di assolvere al proprio dovere, adducendo ad altri
responsabilità proprie. Se il Consiglio Circoscrizionale, in data 25/11/2008, nel
prendere in esame le proposte della commissione SS.SS, presieduta dal nostro
rappresentante Bisantis, provvedeva a deliberare tutte le iniziative da
realizzare nel proprio territorio, durante le festività Natalizie, il dirigente
del Settore del comune del Comune di Catanzaro, tramutava in contratti regolarmente sottoscritte dalle
associazioni, le varie proposte, e solo tre delle tante iniziative non hanno
rispettato le procedure contrattuali, provocando danni alla circoscrizione,
viene chiamato in causa il politico, o le associazioni che non hanno rispettato
le Determine Dirigenziali ai sensi dell’art.43 del Regolamento per la
disciplina dei contratti? Noi invitiamo il consigliere Bisantis di continuare a
svolgere il proprio lavoro, in seno all’organo circoscrizionale, lasciando ad
altri gli argomenti faziose che distorcono la verità pur di apparire
all’opinione pubblica, difendendo coloro che non rispettano le norme che
disciplinano le amministrazioni pubbliche nelle fasi di contratti ed
assegnazione lavori o manifestazioni pubbliche. Siamo convinti, che dopo questa
precisazione, i 4 consiglieri inviteranno l’organo deliberante, ha valutare i
presupposti per un’eventuale risarcimento danni da parte delle Associazioni
inadempienti, questo significa rappresentare la collettività con il mandato
elettorale ricevuto.
Il portavoce Luigi Silipo