“Ferrovie della Calabria continua ad ignorare la nostra voce non sapendo che non ci fermeremo fino a quando non vedremo affermati i nostri diritti. Per questa ragione il 9 gennaio, dalle ore 11,30 alle ore 15,30 sciopereremo nella provincia di Catanzaro contro la “Macrostruttura aziendale””. Lo annuncia il Segretario Generale del sindacato autonomo Sul-comparto trasporti, Luigi Fasano. “Urleremo ancora piu’ forte – scrive in unanota – – le nostre rivendicazioni sperando nella nuova proprietà, unica a poter decidere positivamente le sorti della nostra azienda, ascoltando la voce della verità, dell’onestà, della serietà visto che il management aziendale non esente da responsabilità, durante le rare ed inutili riunioni tecniche svoltesi negli ultimi due anni, continua a barare, omettendo perfino di consegnare i documenti richiesti dal SUL/CT, per evitare che vengano fuori le verità e le responsabilità proprie e dei propri “compari””. Le rivendicazioni illustrate dal sindacalista riguardano: spettanze arretrate relative all’anno 2011 e 11 mensilità Tickets Restaurant e competenze; il parco autobus obsoleto; la messa in sicurezza del piazzale di Via Crispi di Catanzaro; la Sicurezza di linea e la gestione e manutenzione dell’officina ferroviaria di Catanzaro; il tfr dei lavoratori.
E ancora il Sul lamenta: scarsa pulizia degli impianti e dei rotabili affidata alle ditte esterne; “utilizzo improprio del personale e corretta programmazione dei turni di servizio automobilistici e ferroviari”; trasferimenti temporanei del personale che durano da circa quattro anni; contratti di collaborazione e/o consulenza e co. co. Pr; “cui si aggiungono – scrive il Sul -parametri, già elargiti qualche mese addietro a Catanzaro nel settore ferroviario frutto delle solite clientele.