Rassegna stampa

Ferrigno inverte la rotta del Catanzaro

Il capitano rientra col Giulianova e carica la squadra
«Dobbiamo conquistare 9 punti nelle prossime 3 gare oppure pensiamo ai playoff»
da Gazzetta dello Sport

CATANZARO- Da 5 turni il Catanzaro non vince e, dopo 4 pari ed una sconfitta, s’avverte l’obbligo d’invertire la rotta. Domenica non saranno ammessi errori e le prossime 3 gare (Giulianova, Paternò e L’Aquila), dovranno inaugurare l’auspicata fase del gran finale. “Sono partite fondamentali, le più importanti del nostro campionato. –conferma il capitano giallorosso Fabrizio Ferrigno, di nuovo in campo dopo lo stop di Fermo per squalifica- Ci attende un Giulianova affamato di punti. Noi, però, siamo determinati a non regalare nulla. Giochiamo 2 gare in casa ed una in trasferta, contro formazioni alla nostra portata. Dovremo raccogliere 9 punti e, se non ce la facciamo, ci metteremo la coda fra le gambe.” Lancia la carica il “sindaco” Ferrigno, 31 anni a giugno, con alle spalle 56 gare di B, 159 in C1 e 79 in C2. Ecco la sua formula vincente: “Tutti zitti, lavoriamo sodo, seguiamo alla lettera il tecnico e speriamo che la sfortuna ci abbandoni.” La cattiva sorte, infatti, è la principale imputata del periodo nero. “Non siamo certamente una squadra fortunata. –continua il capitano- Se avessimo fatto 9 punti nelle ultime 3 gare, nessuno avrebbe potuto dir niente. A Sora abbiamo dominato, a Crotone non ne parliamo e, a Fermo, abbiamo sprecato ben 7-8 palle gol, senza subire pericoli. Nelle parole di Ferrigno, emerge la delusione e, nel contempo, la voglia di non mollare. “Nessuno vuole rompere il giocattolo. –prosegue- Siamo uniti e decisi a non mollare.” Sul reparto offensivo, che in quest’ultimo periodo non ha convinto, il “sindaco” riferisce: “Pensate che Corona sia un pò stanco? Potrebbe essere normale, ma penso che sia stato solo tanto sfortunato e basta. Riprenderà a segnare da domenica.” Sul suo ritorno al gol, dopo la doppietta della gara d’andata con la Fermana, aggiunge: “Mai ho sbagliato tante occasioni come quest’anno. Che sfiga! Dopo il gran campionato dell’anno scorso, la gente si aspettava molto di più da me. Sarà dipeso anche dalla circostanza che mi sono dovuto adattare ad un compito diverso. Lo farò con piacere finchè Braglia vorrà. La gente, però, deve capire che Ferrigno non è mai stato un goleador, ma uno che le reti le fa fare. Da questo punto di vista, sono soddisfatto della mia stagione.” Ieri, nella consueta partitella disputata a Soverato, Braglia ha contrapposto 2 miste senza far intendere gli orientamenti per domenica. A parte Ferrigno dovrebbe, comunque, rientrare anche Ascoli, mentre anche Milone è disponibile. Per quanto riguarda gli assenti, continueranno a mancare Alfieri e Caterino. Su altri fronti, l’assegnazione, da parte del Comune, al Catanzaro della manutenzione del Ceravolo, è stato un provvedimento gradito e che anticipa la più importante e prossima assegnazione alla società dei lavori di costruzione del nuovo impianto. Infine, è confermato che, a conclusione del campionato, il prossimo 18 maggio, la squadra sarà ricevuta dal Papa.

Salvatore Blasco

Autore

God

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