CATANZARO – Il Catanzaro, secondo in classifica, non teme confronti. I giallorossi si recano a Giulianova con il fermo proposito dâallungare la striscia dei risultati positivi. La facile vittoria di domenica ha evidenziato lo stato di grazia della squadra, in progressiva coesione tecnico-tattica. Il capitano giallorosso, Fabrizio Ferrigno, ha realizzato la prima doppietta della carriera. âSembra strano che âdichiara- dopo tanti anni di professionismo, solo ora ho segnato 2 reti in una gara. A Catanzaro, dove mi trovo benissimo, ho compagni che mi rendono le cose facili. I miei gol sono stati provocati da 2 splendidi assist di Caterino prima e Corona poi.â Fa il modesto il âsindacoâ, al secondo anno in giallorosso, che in 28 gare con la casacca giallorossa ha segnato 11 reti. âAnche a Padova âcontinua- ho segnato dei gol, così come a Giulianova.â A Padova, nella stagione 99/00, ne realizzò 4 ed a Giulianova 7 in 3 anni. Sulla stagione in corso, Ferrigno così prosegue: âIl Catanzaro non sâè mai nascosto. Questo secondo posto in classifica non vuol dire ancora niente. Il campionato è lungo ed è appena iniziato. Può ancora succedere di tutto. Cerchiamo di stare con i piedi per terra e concentriamoci gara dopo gara.â Il posticipo di lunedì sera, sarà per lui una gara speciale. Cordiale e sereno come pochi, il giocatore sâè sempre dimostrato restio a parlare dei suoi trascorsi di Giulianova. Anche questa volta, quando gli si chiede un commento, prova a sviare il discorso dicendo: âNon mi fate parlare del Giulianova, altrimenti mi deferiscono e non potrò lunedì scendere in campo.â Poi, con toni più rilassati afferma: âLì, ho trascorso, in realtà , anche bei momenti. Poi, il giocattolo sâè rotto.â Comâè possibile che un calciatore così carismatico e sereno, come sâè dimostrato a Catanzaro, non abbia legato a Giulianova? Ecco le sue risposte: âHo disputato buoni campionati anche lì. Abbiamo raggiunto i playoff e siamo stati malamente sconfitti. Poi, nel secondo anno, sembrava che stessimo ripetendo il campionato della stagione precedente, quando qualcosa sâè inceppato. Fra i capri espiatori, è stato inserito anche il sottoscritto. Ero capitano ed è stato normale non essere risparmiato dalla contestazione.â Sono ricordi che fanno male a Ferrigno. Poi, è arrivata la chiamata del Catanzaro e, oggi, è tuttâaltra storia âCatanzaro mi sta dando tanto e cerco di ricambiare la fiducia ricevuta con prestazioni generose. Adesso, vorrei segnare lunedì, a costo di fermarmi successivamente âdichiara il giocatore, confermando rabbia verso un ambiente che lâha prima lusingato e poi abbandonato- Per me, sarà come un derby, come lo è stato il Crotone per i tifosi di Catanzaro. Andiamo a vincere!â
Salvatore Blasco