E’ stata quella alla gola la coltellata mortale che ha ucciso Marco Gentile, il diciottenne assassinato sabato scorso a Catanzaro. E’ quanto è emerso dall’autopsia effettuata dal dott. Pierantonio Ricci su incarico della Procura.
Sul corpo di Gentile, oltre a quella alla gola, sono state trovate altre cinque ferite tra torace, coscia e mano.
Ma le coltellate potrebbero essere state di più. Dall’autopsia, infatti, sarebbero emersi i segni di altre ferite. Dopo l’esame autoptico, il corpo è stato restituito alla famiglia. Il funerale è in programma giovedì.