Dopo essere stato preso dal Catanzaro in prestito (senza esborso di denaro), la punta, dovrebbe essere stata restituita al Catania, senza alcuna motivazione tecnica ma per questioni legate al presunto ruolo propostogli come punta di riserva (?).
Ma queste cose non si definiscono prima di accettare? …non è grave, c’è tempo per trovare un adeguato sostituto; lasciamo lavorare tranquilli i quadri societari annotando solo i dati di fatto.
Sarà il campo a giudicare il loro operato nella certezza che all’FC stanno lavorando al massimo delle capacità economiche a disposizione, allo scopo di attrezzare una squadra capace di vincere il campionato.
Ogni altro scopo sarebbe riduttivo per chi porta il nome Catanzaro in C2, concordando naturalmente che il punto fondamentale rimane partecipare sportivamente a testa alta anche laddove l’obbiettivo non si raggiungesse.
P.S. Permetteteci una battuta tanto per sorridere, senza voglia di polemizzare: non capiremo mai come si programmano le stagioni sportive a Catanzaro, se sulla base di un budget (?questo illustre sconosciuto?) e dei relativi calciatori con le loro capacità, o sulla base di chi “te la da”… gratis? …non vorremmo mai “essere/essere stati” nei panni dei Direttori Sportivi del Catanzaro degli ultimi anni, vi comprendiamo signori, buon lavoro di cuore.