L’allenatore ospite non cerca alibi
Fabbri: «Questi tifosi sono l’arma in più»
«Che bravi Corona e Ferrigno»
CATANZARO Parte male l’avventura dei marchigiani della Vis Pesaro, traditi
da alcuni errori difensivi, decisamente evitabili e da un Catanzaro altamente
galvanizzato dopo il recente ripescaggio in terza serie. Questa l’analisi della
gara dell’allenatore dei marchigiani Fabbri: «E’ iniziata subito in salita
per noi, dal momento che il Catanzaro è passato in vantaggio dopo soli
tre minuti. Abbiamo però, giocato la nostra dignitosa partita, facendo
meglio nella ripresa dove abbiamo cercato e trovato il pareggio. Un risultato,
che non avremmo per nulla demeritato».
Cosa pensa del Catanzaro? «La reputo una squadra con ottimi elementi,
che sarebbero stati certamente un lusso nella categoria inferiore, dove sarebbe
stata, a sua volta, la squadra da battere. La gara di oggi ha messo in luce
il valore di questi calciatori, basti citare le prove maiuscole di Corona e
Ferrigno, che stimo in modo particolare. Noi avevamo qualche defezione importante
come Borneo, il nostro attaccante, ma il Catanzaro aveva assenze certamente
più serie. E quando c’è un pubblico del genere tutto è
più semplice. Non voglio assolutamente dire che gli arbitri possano essere
influenzati, ma i calciatori certamente sì».
Domenico Concolino