La squadra mobile della questura di Catanzaro, con l’accusa di tentata estorsione, ha tratto in arresto tre persone: Anselmo Di Bona, 51 anni, considerato dagli inquirenti l’elemento di spicco del clan catanzarese dei Gaglianesi, Gregorio Pugliese, 51 anni, di Squillace (Cz), ed Antonio Loiacono, 63 anni. Una quarta persona risulta indagata. Secondo quanto accertato dai poliziotti, i tre avrebbero messo in atto una serie di minacce nei confronti di un piccolo imprenditore edile, per convincerlo a restituire la somma di duemila euro che Loiacono avrebbe consegnato allo stesso imprenditore come anticipio per l’esecuzione di alcuni lavori, non eseguiti.
Dopo una serie di appostamenti ed intercettazioni ambientali, gli uomini della squadra mobile hanno consegnato un rapporto alla Direzione distrettuale antimafia di Catanzaro, e il giudice per le indagini preliminari, Costantini, ha emesso gli ordini di arresto eseguiti questa mattina. (CNN 16.10.2004)
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