Eran crampi o simpatiche bazzecole?

La partita di ieri ha offerto tanti, tantissimi, “infortuni” che hanno limitato di molto l’effettivo tempo di gioco.
Tutto ciò quando la palla era controllata dai calciatori giallorossi…analizziamo un po’ meglio questi episodi

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CATANZARO
– Catanzaro e Nocerina hanno concluso a reti bianche l’incontro
d’andata della semifinale play-off! Certo, questa non è una “notizia”
ma un dato di fatto già appurato in precedenza; allora perché
tornare sulla partita di ieri?
Un motivo particolare c’è! Ieri Catanzaro e Nocerina hanno offerto
uno spettacolo (dal punto di vista calcistico) non dei più belli, il
gioco ristagnava spesso a centrocampo e i portieri di lavoro ne hanno avuto
ben poco. C’è però un qualcosa di strano che si è
potuto rilevare tranquillamente nel secondo tempo. Molti spettatori avranno
avuto un dubbio credo legittimo; analizziamo meglio la cosa!
Più volte, già nei primi minuti della ripresa, i calciatori rossoneri
sono cascati a terra per forti (ed improvvisi) crampi. Strano che tutto ciò
sia accaduto sempre quando la palla era tra i piedi dei giocatori giallorossi,
e soprattutto quando le azioni del Catanzaro minacciavano pericolosamente l’area
molossa. Se Campo & C. hanno offerto al pubblico del Ceravolo uno spettacolo
teatrale degno dei più grandi attori del panorama internazionale forse
non lo sapremo mai, però pensandoci bene la partita non è stata
dura, i minuti effettivi di gioco sono stati davvero pochini, e allora? Falli
tattici? Perdita di tempo? I commissari della Lega e il quarto uomo hanno preso
appunti riguardo questi “incidenti”? Se il Catanzaro fosse andato
in vantaggio avrebbero avuto tutti quei crampi? E i palloni che spedivano, a
gioco fermo, in tribuna? E i massaggiatori che non volevano uscire dal campo?
Le rimesse battute dopo interminabili secondi?
Se questo è essere sportivi al Catanzaro spetta di diritto il premio
fair-play!

Tanti gli
interrogativi forse nessuna la risposta che ci sarà data!

Per correttezza
è giusto riportare la giustificazione che mister Buffoni ha dato ai giornalisti
durante la conferenza stampa del dopo partita: «I crampi sono tutta un’invenzione?
Assolutamente no! In questo periodo siamo “ a terra” fisicamente
ed è normale il verificarsi di questi problemi».
A questo punto mi viene spontaneo porgere un altro interrogativo…se al
5’ del secondo tempo i crampi si abbattevano impavidi sulle gambe dei
rossoneri cosa succederà al ritorno? Si reggeranno in piedi? O forse
sfrecceranno come non mai?!

Tutto ciò
non vuole essere un polemico proclama ma soltanto un invito a riflettere e a
rendersi conto di ciò che gli sportivi, o pseudo tali, offrono al vasto
pubblico che li segue pagando (anche se non tutti!) il prezzo del biglietto
ed affrontando le tante spese per le trasferte…

Autore

Massimiliano Raffaele

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