Catanzaro Night News

EMERGENZA SFOLLATI A CATANZARO, UN SUCCESSO PER OLIVO

Il capo della protezione civile Guido Bertolaso, durante la sua visita avvenuta nei giorni scorsi nella nostra città, ha dichiarato che in passato si è costruito nell’argilla. Un’ affermazione tanto grave quanto piena di significato che induce tutti noi a delle riflessioni e successivamente a prese di posizioni rispetto a chi oggi risulta essere paladino della legalità e del rispetto delle regole in materia urbanistica e edilizia. Pertanto, prima di entrare in polemiche , inevitabili al fine di chiarire posizioni e regole di condotta etica e morale, esprimo la mia solidarietà a tutti i cittadini che oggi vivono ore di ansia e angoscia per i numerosi eventi franosi che si sono verificati nei quartieri di Ianò, S.Elia, Piterà. L’amministrazione fin da subito ha dimostrato di essere sempre vicina alle popolazioni colpite dagli eventi franosi e si impegnerà insieme alla Regione Calabria al fine di ripristinare e risolvere i problemi che hanno afflitto e tutto’ora affliggono i sopracitati territori.
Un plauso e un ringraziamento volevo esprimerlo a nome del partito che rappresento e a titolo personale al Sindaco Rosario Olivo (nella foto) che in poco tempo ha reperito gli alloggi che permetteranno alle popolazioni sfollate di poter trascorrere le loro giornate in delle normalissime case, evitando in questo modo l’ arrivo di squallidi e deplorevoli containers.
Un successo quello del sindaco Olivo e dell’amministrazione comunale che si aggiunge alla vicenda della vertenza Raf – phonemedia , con il commissariamento di quest’ultima , che permetterà ai 1500 giovani catanzaresi di sperare in un futuro lavorativo roseo e di prospettiva. In questa vicenda il sindaco e l’amministrazione insieme alle sigle sindacali si sono contraddistinti sia per la vicinanza e per le iniziative intraprese a favore di tutti i lavoratori , in particolar modo giovani, che hanno vissuto in questi mesi profonda angoscia per il loro futuro lavorativo economico e sociale. La cementificazione selvaggia è la prima causa della fragilità del territorio, ad ogni condono edilizio è aumentata vertiginosamente.
La politica dei condoni accompagnata all’assoluta mancanza di repressione abusiva in Italia ha contribuito a rendere ancora di più l’Italia e soprattutto il meridione un Paese fragile. Infatti, la semplice attesa del condono edilizio sia all’ epoca del provvedimento del Governo Craxi (ministro dei Lavori pubblici Nicolazzi), sia all’ epoca del Governo Berlusconi (ministro dei lavori pubblici Radice) determinò i maggiori picchi di abusivismo. Negli anni in cui si discusse il primo condono, varato poi nell’ 85 dal Governo Craxi le costruzioni abusive superarono nel 1983 il tetto delle 105mila, nel 1984 la cifra di 125.000. Erano state 70mila nell’ 82 e scesero a 60mila nel 1985.
Lo stesso è avvenuto nel 1994, durante il Governo Berlusconi che varò la seconda legge di sanatoria urbanistica, registrando solo durante i mesi di discussione delle legge la costruzione di 83mila abitazioni fuorilegge (l’ anno prima erano state 58mila, l’ anno successivo scesero a 59mila). Dati incontestabili il quale dimostrano ancora una volta che queste politiche del centro destra mirano, come anche le cronache di questi ultimi giorni dimostrano, a favorire l’ illegalità e l’impunità. La politica di centro destra che propone norme e leggi a favore di chi delinque e commette reati, dove la giustizia e l’uguaglianza sociale , il rispetto delle leggi e delle regole si allontanano anni luce dalla nostra nazione e dallo stato di diritto.
Ripristinare insieme i più alti valori dello stato e della nostra costituzione sarà la priorità di tutti noi democratici e militanti delle formazioni di centro sinistra. Sconfiggere questo centro destra diventa prioritario per garantire alle nuove generazioni un futuro dove porre le basi e costruire un esistenza all’altezza delle aspettative di tutte le nuove generazioni nel rispetto della legalità, dello stato , della costituzione, soprattutto nel rispetto del prossimo e nella dignità della vita umana.

Celia Fabio
Segretario PD Catanzaro

Autore

Umberto Galati

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