“Il consigliere provinciale Andrea Lorenzo ha incautamente accusato il sindaco Rosario Olivo di fare demagogia sulla situazione igienica dell’edificio del convitto Galluppi.
A parte il cattivo gusto della battuta, conoscendo lo spessore morale e politico del sindaco, occorre ribadire che il primo cittadino si è recato nei locali del Galluppi su forte sollecitazione di decine e decine di genitori che si erano recati in delegazione al Palazzo Comunale per esprimere le loro preoccupazioni e il loro disagio per lo stato dei servizi igienici.
Il sindaco Olivo non ha bisogno di passerelle. Come primaria autorità sanitaria della città, ha sentito semplicemente il dovere di constatare personalmente l’entità dei pericoli denunciati dai genitori ed assumere le determinazioni conseguenti.
Quanto al merito degli interventi, si può inoltre sottolineare che: negli anni il Comune ha curato la manutenzione della porzione attualmente occupata dalle prime classi del Convitto, al quale sono state consegnate nel mese di settembre in perfetto, anzi ottimo stato. I problemi denunciati dai genitori riguardano la porzione occupata solo da 4 mesi dal II° Circolo, ma che fino a giugno 2008 aveva ospitato la Scuola Media del Convitto (e quindi di competenza della Provincia), in cui si è dovuto più volte intervenire in queste settimane. Ancora stamattina sono stati riscontrati nuovi problemi dovuti alla vetustà della rete idrica che comporterà, probabilmente, ulteriori interventi strutturali, peraltro già in corso.
Sia durante l’incontro con i genitori, sia durante il sopralluogo al Galluppi, il sindaco semplicemente auspicato una convergenza di intenti tra Comune, Provincia e Rettorato del Convitto Galluppi per trovare una soluzione sia per quanto riguarda la situazione igienica, sia per quanto riguarda la questione delle cinque aule contese. Negli anni questa collaborazione in verità c’è sempre stata da entrambe le parti, con senso di responsabilità istituzionale, quando di volta in volta (in particolare per le esigenze degli Istituti Superiori) ce n’è stato bisogno.
Alla luce di questi fatti, le polemiche affermazioni del consigliere Lorenzo appaiono sicuramente fuori luogo”.