L’Italia dei Valori nel turno di ballottaggio per il rinnovo del consiglio provinciale di Catanzaro, al momento, lascerà liberi i suoi elettori di votare per uno dei due candidati a presidente. Una scelta che è maturata nel corso di una riunione del coordinamento regionale, presieduto da Beniamino Donnici. “Al momento gli elettori sono liberi”, ha detto Donnici, anche se, ha annunciato, domani incontrerà il candidato del centrosinistra. Fin d’ora il responsabile nazionale degli Enti Locali di Idv “esclude categoricamente l’ipotesi di un apparentemento. Non è utile – ha dichiarato – nè a noi nè agli altri, significherebbe mettere sotto i piedi una coerenza sulla quale abbiamo costruito la nostra presenza in politica”.
Italia dei Valori comunque è ferma sulle “perplessità ” espresse alla vigilia delle presentazione delle liste elettorali sulle “operazioni politiche che il centrosinistra ha realizzato a Catanzaro, per i metodi e anche in parte per i contenuti con i quali è stata realizzata” la coalizione che nel primo turno ha sostenuto Giuseppe Torchia.
Donnici, allora come adesso, mette sotto accusa “le operazioni, un pò discutibili, di transumanza (chiaro il riferimento di Donnici al passaggio di Domenico Tallini, già assessore nella giunta Traversa e capogruppo di An al Consiglio comunale di Catanzaro, nel centro sinistra ndr) che ci sono state. Noi – aggiunge – andiamo agli incontri con spirito sereno e responsabile”.
Donnici non vede una soluzione, difende l’autonomia del suo movimento fatta alla vigila delle elezioni del 12 e 13 giugno scorso anche perchè, spiega, “rispetto all’operazione politica che riguarda Giuseppe Torchia abbiamo manifestato delle perplessità e abbiamo fatto una scelta autonoma”. Poi aggiunge “rispetto al centrosinistra venuto fuori a Catanzaro abbiamo una posizione critica che rimane. Se questo spirito critico, autonomo, può essere tutelato e ritenuto utile in qualche modo da questa coalizione un pò contraddittoria faremo le nostre valutazioni. Io però – conclude Donnici – non ho una soluzione”. (CNN 20.06.2004)