‘Esprimiamo solidarieta’ e vicinanza a tutti i colleghi di Calabria Ora ed al suo direttore. Una solidarieta’ che esprimiamo ancora piu’ forte a chi e’ stato ‘oggetto in queste settimane di pressioni, intimidazioni e piu’ o meno velate minacce’. Lo afferma l’ Associazione calabrese giovani giornalisti.
‘Non si puo’, ne’ si deve rimanere indifferenti di fronte a questi fatti incresciosi e che sono di una gravita’ inaudita.
Fatti che turbano profondamente l’animo di chi, lavorando su vicende giudiziarie di una certa valenza e delicatezza intende pur tuttavia – com’e’ giusto che sia peraltro – informare indistintamente tutti i lettori di cio’ che accade nella nostra regione. Episodi di questo tipo minano, a volte, alla radice chi vuole in maniera professionale raccontare fatti veri di una terra lasciata in balia dei ‘soliti noti’. Nell’apprezzare lo sforzo inenarrabile che i colleghi di Calabria Ora hanno fatto nel corso di questi sei mesi dalla nascita di questa testata regionale li invitiamo a continuare a lavorare nel modo in cui sanno’.
‘Non si puo’, ne’ si deve rimanere indifferenti di fronte a questi fatti incresciosi e che sono di una gravita’ inaudita.
Fatti che turbano profondamente l’animo di chi, lavorando su vicende giudiziarie di una certa valenza e delicatezza intende pur tuttavia – com’e’ giusto che sia peraltro – informare indistintamente tutti i lettori di cio’ che accade nella nostra regione. Episodi di questo tipo minano, a volte, alla radice chi vuole in maniera professionale raccontare fatti veri di una terra lasciata in balia dei ‘soliti noti’. Nell’apprezzare lo sforzo inenarrabile che i colleghi di Calabria Ora hanno fatto nel corso di questi sei mesi dalla nascita di questa testata regionale li invitiamo a continuare a lavorare nel modo in cui sanno’.
L’associazione Il Catanzaro nel Cuore Sanguinis Effusione, editrice di questa testata telematica, e la redazione tutta di UsCatanzaro.net esprimono il più vivo rammarico per i fatti di cui sono stati vittima i colleghi del quotidiano Calabria Ora. L’associazione editrice e la redazione manifestano sentimenti di solidarietà e di vicinanza ai colleghi stessi.