Due euro all’ora per un parcheggio dopo avere percorso tutta la costiera amalfitana per conquistare un posto allo “stadio Italia” di Sorrento e tifare per quella maglia che ti ha fatto innamorare. Onore ai più di duecento supporters giallorossi che hanno saputo affrontare tutto ciò per poi gioire in zona Cesarini grazie al bel gol di Fioretti, magistralmente imbeccato da Benedetti. Un gol da vero centravanti che riporta alle sensazioni dello scorso campionato quando proprio sul filo di lana D’Anna regalò il gol promozione ai giallorossi nella gara contro la V. Lamezia. Fino a quell’istante tutti avevano vissuto la gara in apnea per poi esplodere di gioia.
Mister D’Adderio ha preferito coprirsi con il chiaro intento di contenere eventuali defaillances di una difesa che prima del suo arrivo aveva subito più del consentito. Fioretti ha ottimizzato tutto il lavoro fatto nei pochi giorni a disposizione e seppur in una partita molto tesa, ha regalato un sorriso di speranza a tutti. Una brutta gara ma vista e considerata la situazione dei due team in campo non ci si poteva attendere di più.
Oltre alla volontà messa in campo dai protagonisti, c’è da registrare la condizione atletica approssimativa delle Aquile. Un caso? Forse no. Sta di fatto che per capitalizzare la segnatura di Fioretti e vista e considerata la vittoria conquistata dal Viareggio ai danni del Perugia, occorrerà fare punti contro Avellino e Gubbio. I risultati positivi sono il migliore alimento per trovare nuove energie e motivazioni. Siamo certi che mister D’Adderio saprà trarre il meglio dai suoi uomini. Un D’Adderio molto concentrato e soprattutto “concreto” anche in occasione delle interviste. Si legge chiaramente la sua voglia di portare a termine la missione che gli è stata affidata e non sarà stato facile farsi un’idea di tutti gli uomini a propria disposizione in così poco tempo. Tra vecchi, nuovi e nuovissimi … la formazione da opporre agli avversari sarà stata un bel rompicapo. Una cosa è certa, D’Adderio non ha perso tempo (non ne aveva molto), ha catechizzato chi lo ha meritato non esitando a sostituire qualche elemento eccellente anche in corso d’opera. Il tutto in ossequio alla causa giallorossa ed al mantenimento della categoria.
E’ superfluo a questo punto ricordare come sarà vitale popolare gli spalti del Nicola Ceravolo per dare la spinta decisiva e conquistare la matematica salvezza. Forse il fatto di trovarsi di fronte alla capolista che oramai è in vista del traguardo chiamato serie “B”, potrebbe motivare oltremodo le Aquile al fine di regalare ai propri tifosi un pomeriggio memorabile.
Giocare in dodici… (vedi Sorrento) è sempre un bel vantaggio e il Nicola Ceravolo dovrà essere una bolgia infernale. Lo merita anche il Presidente Giuseppe Cosentino che in questa stagione ha profuso sforzi economici oltre il dovuto, procedendo sostanzialmente a due step di mercato onerosi con una mole di contrattualizzati veramente importante. Fare risultato nel confronto casalingo permetterebbe ad Armando Ortoli anche di pianificare il duro lavoro che lo aspetta. Sfoltire la rosa per programmare con il nuovo tecnico della stagione 2013/2014. Sarà D’Adderio? Per ora non è dato parlarne. La cosa certa è che Cosentino è un vincente e programmerà una stagione di vertice forte dell’esperienza vissuta.
Giuseppe Mangialavori
