Nato a Gubbio, classe’88 inizia la carriera nelle giovanili della sua città natale. Sempre con il Gubbio in Serie C2 fa il suo esordio anche nel professionismo dal 2004 al 2006 collezionando 7 presenze.
Nella stagione 2006/07 lascia l’Umbria e approda in Serie D all’Isola liri dove totalizza 29 presenze e 4 gol.
Le buone prestazione fornite fanno si che la Fiorentina metta gli occhi su di lui e per la stagione 2007/08 fa parte della Primavera viola registrando 7 presenze e 1 gol.
Dopo l’esperienza in Toscana resta sempre di proprietà viola ma viene mandato in prestito in Seconda Divisione al Cassino dove nella stagione 2008/09 mette insieme 24 presenze e 4 gol. Con il club azzurro ha affrontato il Catanzaro in campionato sia andata che ritorno nei pareggi per 2-2 al Ceravolo e nell’1-1 di Cassino.
La stagione seguente, ovvero quella 2009/10, lo vede tornare nella sua Gubbio ancora in prestito e ancora in Seconda Divisione. Con la maglia degli umbri colleziona 34 presenze e 8 gol.
L’estate 2010 lo vede arrivare in prestito allo Spezia e con i bianconeri, che poi lo riscatteranno a titolo definitivo, fino al 2012 registra 62 presenze e 8 gol all’attivo contribuendo nella seconda stagione alla promozione in Serie B dei liguri.
Per la stagione 2012/13 viene acquistato dalla Pro Vercelli dove fino a gennaio in Serie B con in piemontesi colleziona 10 presenze e 1 gol per poi passare fino a fine stagione all’Empoli sempre in cadetteria calcando 7 volte il terreno di gioco.
Dopo l’esperienza in Serie B torna in Lega Pro dove in Prima Divisione nella stagione 2013/14 con la Cremonese registra 28 presenze e 2 gol.
Nell’estate 2014 viene tesserato in Prima Divisione dal Como e con i lariani resterà fino a gennaio 2016, contribuendo anche alla promozione in B, mettendo insieme 50 presenze e 1 gol.
Gennaio 2016 sancisce il passaggio a Matera e in Basilicata resterà fino al termine dello scorso anno. Con la maglia del bue colleziona 85 presenze e 13 gol. A Matera è stato sotto la guida di mister Auteri che lo conosce perfettamente e nelle stagioni in maglia biancazzurra ha sfidato quattro volte il Catanzaro vincendo tre e perdeno una andando anche in gol nel successo dello scorso anno al Ceravolo per 2-0.
Dopo l’esperienza in Basilicata in questa stagione la prima parte lo ha visto giocare nuovamente a Gubbio dove fino a gennaio ha totalizzato 18 presenze e 1 gol.
Giacomo Casoli è un centrocampista destro, capace di ricoprire tutta la fascia sia in attacco che ripiegamento e adattabile anche a sinistra, duttile pure centralmente avanzato o sulla mediana. Si lega al Catanzaro con un contratto fino a giugno.
BENVENUTO NELLA SQUADRA PIÙ MITICA DEL MONDO! CON I TIFOSI PIÙ COMPETENTI ED APPASSIONATI!
Come hai potuto appurare anche a Reggio, dove i fantastici 1000 hanno espugnato (insieme a voi) il Granillo.
FORZA AQUILE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tifosi competenti? Ieri la lezione di tifo c’è l’hanno data loro. Sul 4-0 il Granillo era una bolgia, noi avremmo fatto altrettanto? Leggiti l’articolo di Matdente su czinforma
Infatti ho detto competenti non sostenitori incondizionati, purtroppo hai ragione tu su questo, solo parte degli ultrà sono dei sostenitori senza se e senza ma. Noi siamo spesso contestatori magari senza buoni motivi, dobbiamo migliorare sotto questo punto di vista.
FORZA CATANZARO SEMPRE!
Ottimo calciatore
Criscitiello, ho letto un tuo articolo su tuttolega pro contro la capotondi e le penalizzazioni e le iscrizioni fasulle e per le squadre inadempienti, non sei stato tu schierarti a fare la campagna a favore di gravina e di ghirelli, visto che ora ti lamenti, prendetela con i tuoi amici ai quali hai dato tutto il supporto e apporto giornalistico, la capotondi chi l’ha messa a fare il presidente? i tuoi amici che ancora oggi nicchiano senza prendere provvedimenti contro squadre inadempienti vedi matera ed altre che non dovevano essere iscritte e che fanno parte dei vertici della classifica. se hai onestà intellettuale dovresti dimetterti, spiegateci dei favori arbitrali di cui godono queste squadre e anche ieri, il terzo goal della reggina era da annullare, purtroppo tu e tuoi amici avete è state falsando un campionato schierandovi contro le società serie che pagano i calciatori che pagano i contributi che pagano tutto quello che c’è da pagare. Una cosa bisogna dirla, in questo gioco virtuoso ci è cascato anche il nostro grande presidente votaldoli ma solo per la sua serietà e lealtà che lo contraddistingue pensando di avere a che fare con persone serie e non legati al potere e alle poltrone come purtroppo si sta dimostrando.Comunque tutti i nodi verranno al pettine e poi vedremo i vari gravina ghirelli la capotondi e il loro mentore criscitiello ( che oggi con quella dichiarazione si defila) se avranno argomenti per giustificare il loro subdolo operato. Intanto tifosi Giallorossi godiamoci i nostri MAGNIFICI, SICURO CHE IL NOSTRO GRANDE MISTER SAPRA’ TROVARE LE GIUSTE MISURE PER NON FARCI VENIRE UN INFARTO NEI SECONDI TEMPI