BENEVENTO Sembra un paradosso, ma alla terza giornata, è già tempo di riscatto, il pareggio subito dalla Fermana non è ancora stato digerito e la trasferta di Catanzaro, per i giallorossi, rappresenta il primo e vero esame della stagione. «Una gara dai connotati difficili — ammette Massimo Lotti — contro una squadra bene attrezzata, che ambisce alle prime posizioni. Contro i calabresi sarà dura in tutti i sensi. Loro vengono dalla sconfitta di Lanciano e noi intendiamo riscattare la non certo brillante prova offerta domenica ed il pubblico del Ceravolo certamente si farà sentire» .
Massimo Lotti, il saggio del Benevento, definito l’esorcista dei calci di rigore (lo scorso anno riuscì a pararne tre su tre), precisa: «Siamo ancora in una fase embrionale, sia come intesa che come gioco. Dobbiamo ancora crescere nella condizione atletica e nella personalità , qualche passo avanti è stato fatto, ma è ancora poco. Non possiamo perdere contatto con l’alta classifica ed a Catanzaro bisogna uscire imbattuti. Sono convinto che sarà una vera e propria battaglia perché questo per noi rappresenta il primo e vero test della stagione, contro un’avversaria di valore. I pronostici lasciamoli agli altri. Noi parleremo dopo la gara» .
Antonio Buratto – Gazzetta dello Sport (edizione Campania)
