Il sindaco Rosario Olivo è intervenuto, con una dura presa di posizione, sulla questione della mancata proroga al FC Catanzaro per l’inizio del campionato. In una lettera ufficiale indirizzata al presidente della Lega professionisti di serie C, Mario Macalli, il primo cittadino ha chiesto la concessione di almeno due turni di proroga alla squadra giallorossa. Questo il testo della lettera trasmessa per fax alla Lega nazionale serie C. “La decisione di non consentire alla nuova società FC Catanzaro, ammessa solo lo scorso 17 agosto al campionato nazionale di C2 attraverso il meccanismo del lodo Petrucci, di ottenere un rinvio dell’inizio dell’attività agonistica viene percepita come un atteggiamento ostile nei confronti di un club che ha l’ambizione di proseguire e rinverdire una gloriosa tradizione calcistica. Il Catanzaro ha rappresentato, per ottant’anni, una società-simbolo per la Calabria e per il Meridione, acquisendo titoli sportivi importanti (è stato il primo club calabrese ad approdare in serie A) e , soprattutto, vantando un pubblico numeroso e appassionato, sparso in tutta Italia e anche all’estero. Attraverso il lodo Petrucci, è stato possibile non disperdere questo grande patrimonio che appartiene, lo ripeto, alle migliaia e migliaia di tifosi giallorossi che continuano, con incrollabile fede, a seguire le vicende sportive della squadra del cuore. La nuova società, bruciando i tempi, è riuscita a rispettare tutte le scadenze, ma l’esiguità del tempo a disposizione (appena 12 giorni) non ha consentito di completare l’organico tecnico, né di svolgere l’indispensabile preparazione in vista dell’esordio in campionato. In queste condizioni, per il FC Catanzaro diventa realisticamente impossibile onorare l’impegno di domenica prossima a Monopoli. Essendo stata concessa in passato ad altri club, pure prestigiosi, nati con il lodo Petrucci, la possibilità di “saltare” uno o due turni di campionato, la decisione di negarla al FC Catanzaro ci appare obiettivamente incomprensibile e assolutamente ingiusta nei confronti di una Città capoluogo di Regione e della sua tradizione sportiva. Confidando sulla Sua sensibilità sportiva, mi permetto di chiederle di rivedere la decisione e accordare al FC Catanzaro un posticipo di almeno due turni, condizione essenziale per una sua partecipazione su basi paritarie al campionato di serie C 2, evitando che si allunghi il sospetto di un torneo fortemente condizionato”.