La gara contro la Palmese potrebbe essere lâultima della gestione Mancuso: lunedì, infatti, Nino Tallarida scioglierà la riserva sullâacquisto dellâUs Catanzaro. Eâ questo, in sintesi, il succo dellâincontro che si è tenuto oggi tra le parti. Abbiamo raggiunto telefonicamente proprio Tallarida (già sulla via del ritorno in Emilia) per sentire dalla diretta voce dellâinteressato le prime impressioni. âNon vorrei sembrare troppo precipitoso, ma la mia sensazione è positiva. Per prima cosa devo confessare una cosa: nei giorni scorsi avevo pensato che lâattuale dirigenza non avesse intenzione di passare la mano. Mi sbagliavo: la volontà di vendere câè tutta. Abbiamo discusso su diversi punti e alla fine ci siamo ritrovati su una certa cifra. Adesso parlerò con i miei soci e se mi daranno parere positivo concluderemo la trattativaâ.
In sostanza quello che manca attualmente è la ratificazione dellâaccordo da parte dei soci di Tallarida (si tratta di tre imprenditori che operano in provincia di Modena). Ascoltiamo ancora il candidato alla successione di Mancuso. âDa parte mia giudico lâaffare molto probabile. Dipendesse solo da me avrei già chiuso, ma come sapete sono affiancato in questa trattativa da altre persone. Per questo stiamo ritornando a Modena: prima di prendere una decisione finale devo avere il loro avallo. Un mio pronostico? Penso che ci siano tutte le carte in regola per arrivare allâaccordo. Per questo motivo abbiamo chiesto solo due giorni di tempo. Lunedì pomeriggio faremo pervenire la nostra risposta. Non ci sono alternative: sarà un sì oppure un no che ovviamente sarà motivato. Ma al momento io propenderei per lâesito positivoâ.
Sullâincontro vero e proprio sono trapelate poche notizie: lâimprenditore modenese era accompagnato dal suo commercialista Signifredi, mentre per la società giallorossa erano presenti, oltre allâattuale presidente Domenico Cavallaro, quasi tutti i soci. La riunione è durata un paio dâore nelle quali si è raggiunto un punto dâaccordo per la questione economica (al momento coperta da segreto).
Resta da capire se lâaltra cordata di imprenditori interessata allâacquisto del Catanzaro (ricordiamo lâofferta fatta dal commercialista Umberto Conforto) cercherà dâinserirsi per formulare una controfferta, mentre non è da sottovalutare la posizione dei soci del Catanzaro che possono esercitare fino allâultimo momento il diritto di prelazione sullâacquisto della società , facendo così naufragare i sogni di Tallarida.
Francesco Ceniti