Fra ieri e oggi Pasquale Bove ha varcato per ben due volte la soglia del palazzo di Via Iannoni.
Non è andato dal Sindaco per consegnare chiavi in mano la squadra, ma si è recato per verificare innanzi tutto la questione stadio, poi, invitato dal consigliere Occhini e dall’Assessore allo Sport Danilo Gatto ha incontrato un imprenditore milanese per discutere dell’affare Fc Catanzaro.
Parliamo prima della questione stadio.
Per individuare le responsabilità nel ritardo dei lavori (annunciati in primis dal DG Gianni Improta in occasione della conferenza stampa di chiusura del settore Distinti) bisogna aspettare che qualcuno parli.
Qualcuno sottovoce ha individuato nella Regione Calabria il massimo responsabile del ritardo dei lavori, ma fino a quando non ascolteremo dalla bocca dall’Assessore dello Sport o del Sindaco(i quali avevano ampiamente garantito l’esecuzione dei lavori) non è il caso di pronunziarsi per individuare un colpevole.
L’unica cosa certa è che ad oggi il Catanzaro è a rischio esclusione dai campionati viste le rigide norme federali e se il Comune stanzierà la somma di 370.000,00 € per i primi lavori urgenti, al massimo si otterrà (salvo deroghe ad oggi improbabili) la possibilità di giocare a porte chiuse e così anche quei pochi spettatori che hanno assiepato il Ceravolo in questo ultimo campionato dovranno trovarsi un’alternativa per la domenica.
La giornata di oggi ha visto invece Bove incontrare in una riunione un imprenditore milanese, annunciato oggi dalle colonne del quotidiano Il Domani.
Al tavolo, oltre all’ipotetico acquirente milanese, c’erano Bove, Gatto e il consigliere Occhini, nonchè un tifoso giallorosso che ha fatto da intermediario in quanto conosce l’imprenditore interessato ad investire nel comune di Catanzaro nella tecnologia fotovoltaica del settore energetico.
E’ chiaro che l’operazione per far si che l’imprendirore entri nella società Fc Catanzaro (ci auguriamo a questo punto non come sponsor ma acquistando azioni) non è semplice ed è probabile che le parti si reincontreranno per discutere le modalità per un’eventuale new entry.
Prevedo non la canonica settimana come tempo ma almeno un mesetto.
L’Assessore Gatto, incontrato in serata davanti al Palazzo Comunale, ad una precisa domanda su come è andato l’incontro, ha risposto con un ok ed un pollice alzato.
Speriamo che non accada come le altre volte e come è accaduto per la questione stadio.
L’unica consolazione è che però non ci ha detto “tranquilli”.
Infine, mentre Cuttone aspetta sempre una telefonata da parte della società, il Dg contatta Provenza.
Chiamasi operatività, lungimiranza e programmazione.
SF
Non è andato dal Sindaco per consegnare chiavi in mano la squadra, ma si è recato per verificare innanzi tutto la questione stadio, poi, invitato dal consigliere Occhini e dall’Assessore allo Sport Danilo Gatto ha incontrato un imprenditore milanese per discutere dell’affare Fc Catanzaro.
Parliamo prima della questione stadio.
Per individuare le responsabilità nel ritardo dei lavori (annunciati in primis dal DG Gianni Improta in occasione della conferenza stampa di chiusura del settore Distinti) bisogna aspettare che qualcuno parli.
Qualcuno sottovoce ha individuato nella Regione Calabria il massimo responsabile del ritardo dei lavori, ma fino a quando non ascolteremo dalla bocca dall’Assessore dello Sport o del Sindaco(i quali avevano ampiamente garantito l’esecuzione dei lavori) non è il caso di pronunziarsi per individuare un colpevole.
L’unica cosa certa è che ad oggi il Catanzaro è a rischio esclusione dai campionati viste le rigide norme federali e se il Comune stanzierà la somma di 370.000,00 € per i primi lavori urgenti, al massimo si otterrà (salvo deroghe ad oggi improbabili) la possibilità di giocare a porte chiuse e così anche quei pochi spettatori che hanno assiepato il Ceravolo in questo ultimo campionato dovranno trovarsi un’alternativa per la domenica.
La giornata di oggi ha visto invece Bove incontrare in una riunione un imprenditore milanese, annunciato oggi dalle colonne del quotidiano Il Domani.
Al tavolo, oltre all’ipotetico acquirente milanese, c’erano Bove, Gatto e il consigliere Occhini, nonchè un tifoso giallorosso che ha fatto da intermediario in quanto conosce l’imprenditore interessato ad investire nel comune di Catanzaro nella tecnologia fotovoltaica del settore energetico.
E’ chiaro che l’operazione per far si che l’imprendirore entri nella società Fc Catanzaro (ci auguriamo a questo punto non come sponsor ma acquistando azioni) non è semplice ed è probabile che le parti si reincontreranno per discutere le modalità per un’eventuale new entry.
Prevedo non la canonica settimana come tempo ma almeno un mesetto.
L’Assessore Gatto, incontrato in serata davanti al Palazzo Comunale, ad una precisa domanda su come è andato l’incontro, ha risposto con un ok ed un pollice alzato.
Speriamo che non accada come le altre volte e come è accaduto per la questione stadio.
L’unica consolazione è che però non ci ha detto “tranquilli”.
Infine, mentre Cuttone aspetta sempre una telefonata da parte della società, il Dg contatta Provenza.
Chiamasi operatività, lungimiranza e programmazione.
SF