La partita di domenica è importante ed abbiamo il 49% di possibilità di eliminare l’Acireale (FG). I siculi rimangono lâunico avversario a cui non abbiamo fatto gol, e noi siamo stati gli unici avversari dell’Acireale a non aver subito gol da loro in tre gare disputate. Eâ veramente una gara aperta a tutti i risultati, ancora non abbiamo vinto un bel niente. Senza pensare al pareggio ed alle squalifiche, domenica e’ richiesto più che mai il massimo impegno e la massima cattiveria, sia da parte dei calciatori che da parte dei tifosi.
Si avete sentito bene “Cattiveria” intesa nel senso sportivo naturalmente. Abbiamo il dovere da tifosi, dâessere protagonisti dell’evento qualora la squadra ne abbia bisogno e non riesca a risolvere da sola la questione. Quanti di noi hanno nel cuore la tristezza ed il dispiacere di quel maledetto 17 Giugno. Ricordate, mori’ uno di noi per l’emozione.
Affinché questo 15 Giugno la sua anima possa finalmente trovare la pace insieme con i corpi dei viventi che trepidano al Ceravolo, cerchiamo di mettere da parte sbruffonerie ed il facile e gratuito atteggiamento trionfale. Siamo stanchi di essere soltanto sognatori che si accontentano del virtuale offerto dalla vigilia, ora basta se eâ il caso diventiamo protagonisti.
Domenica abbiamo il dovere di essere uomini con gli attributi. Gli stessi attributi che hanno dimostrato fino ad oggi tutte quelle squadre che dalla C2 che ci hanno salutato lasciandoci il testimone di “nonna del girone”. Siamo i piu’ anziani militanti del Girone C della c2, eâ ora di dimostrare che i tifosi contano a Catanzaro come contavano in passato.
TIFOSI VI LANCIO UN APPELLO:
AIUTIAMO LA SQUADRA DA VICINO SE Eâ IL CASO. DA VICINO GLI INCITAMENTI SONO PIU EFFICACI.
RIMANENDO NELLA MASSIMA CIVILTAâ SENZA PROVOCARE INCIDENTI, SENZA USARE LA VIOLENZA CHE NON Eâ PARTE DELLA NOSTRA FILOSOFIA, STIAMO VICINI AI NOSTRI UNDICI, NE HANNO BISOGNO, VICINI VICINI ED ANCORA PIU VICINI.
A FINE GARA QUANDO LE POCHE FORZE ED IL CALDO LA FARANNO DA PADRONA , DEVONO RIUSCIRE A GUARDARCI IN FACCIA E TROVARE LE FORZE NEL SANGUE DEI NOSTRI OCCHI, COME PER I CICLISTI SULLE SALITE CERCHIAMO DI SPINGERE LE AQUILE. CHI HA LA FORZA PER FARLO E CHI HA ORECCHIE PER INTENDERE TRAMUTI QUESTE PAROLE IN ATTI ATLETICI, âSADDAMU TUTTI PPE I GIALLOROSSI E CHI NON SALTA Eââ¦â¦â¦â¦.â
Avanti Aquile Avanti Tifosi torniamo protagonisti, la Partita non eâ affatto finita!
D.P. (FG)