Ha dedicato la sua prima domenica da sindaco per mettere a punto, con i suoi collaboratori, il piano anti-rifiuti che coinvolgerà, da domattina, il quartiere Corvo. La questione ambientale resta in testa agli impegni di Sergio Abramo che conta di normalizzare la situazione entro 7-10 giorni, puntando a mettere a regime il sistema non appena sarà riaperta la discarica di Alli.
Dopo Lido e Giovino, ecco il quartiere Corvo dove la situazione igienica è stata fortemente compromessa dalle difficoltà di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani.
Quella di domattina, ha spiegato il sindaco, sarà una vera e propria “aggressione” alle criticità nel popoloso quartiere a sud. Le tre imprese che gestiscono la raccolta degli RSU, dei cartoni e dell’umido agiranno in sincronia per eliminare dai siti di conferimento i rifiuti che si sono accumulati in questi mesi.
Il sindaco ha disposto che contemporaneamente parta una prima azione di diserbo.
“Le difficoltà nascono – ha detto Abramo – dallo spezzettamento di competenze sulla raccolta. La mano destra non sa cosa fa la mano sinistra. E’ stata una scelta profondamente sbagliata di cui i cittadini e le casse del Comune stanno pagando duramente le conseguenze. Il mio obiettivo è arrivare al più presto alla creazione di un sistema integrato unico che ci consenta di gestire e controllare tutte le fasi del trattamento dei rifiuti”.
Mentre la fase della raccolta degli RSU sembra avviata a soluzione, soprattutto se il commissario per l’emergenza ambientale dott. Vincenzo Speranza, autorizzerà il conferimento a Pianopoli anche nelle giornate di sabato e lunedì, resta più problematica la questione della differenziata (plastica, vetro, carta e cartoni) e dei rifiuti ingombranti. Il sindaco conta già nella giornata di domani di individuare un ulteriore sito di conferimento degli ingombranti, in modo da eliminare al più presto la vergognosa presenza di elettrodomestici, arredi vari e materiale edilizio lungo le strade.
Intensissima si preannuncia la giornata di lavoro di domani del sindaco che, dopo aver controllato l’azione di bonifica al Corvo, riceverà al Comune gli amministratori unici dell’AMC e dell’Ambiente e Servizi. La situazione della Catanzaro Servizi, che appare particolarmente delicata, sarà oggetto di un’approfondita analisi nei prossimi giorni, sulla base delle relazioni che stanno approntando gli uffici competenti.