Ricordiamo che l’impresa Genovese aveva proposto l’offerta più vantaggiosa, con un ribasso di circa il 27 per cento sull’importo a base d’asta di 2 milioni di euro. Somma che sarà coperta da un contributo costante poliennale di 150 mila euro concesso dalla Regione e finalizzato, appunto, alla contrazione del mutuo della durata di venti anni. Alla conclusione dei lavori, il “Ceravolo” sarà,quindi, omologato per una capienza di 14.592 spettatori, suddivisi in 6 settori: curva ovest (3.442), tribuna laterale coperta ovest (1915), tribuna centrale coperta (1441), tribuna laterale coperta est (2315), curva est (2229), distinti( 3250).
Gli interventi più significativi riguardano: sistemazione dei seggiolini e numerazione dei posti a sedere, divisione dei settori e individuazione delle vie di esodo, installazione di 15 tornelli (750 persone all’ora), servizi igienici per gli spettatori, sistema di illuminazione, postazioni pronto soccorso, area parcheggio 200 posti a servizio del settore “ospiti”, sistemi di allarme, ammodernamento della tribuna stampa e realizzazione di una “sala interviste” a ridosso degli spogliatoi.
predisposto l’iter della pratica e l’alta professionalità dimostrata anche in questa complessa circostanza”