Catanzaro – Bari 1 – 0 a Napoli
Marcatori: ’81 Mammì
Catanzaro
Pozzani, Marini, Massari, Benedetto, Bertoletti, Busatta,Gori, Franzon, Mammì, Banelli, Ciannameo (dal ’70 Braca)
Bari
Spalazzi, Diomedi, Furlanis, Muccini, Spimi, Depetrini (dal ’26 Sega), Canè, Fara, Busilacchi, Pienti, Marmo.
Arbitro: Barbaresco di Cormons
Dopo la salvezza all’ultima giornata del torneo precedente Gianni Seghedoni e Nicola Ceravolo compiono un vero miracolo calcistico.
Il tabellino di cui sopra è impresso nella memoria dei tifosi giallorossi.
Era il 27 giugno del 1971 e il Catanzaro al San Paolo di Napoli si giocava con i galletti baresi il salto nella categoria superiore.
All’81° della ripresa dopo una partita tiratissima condotta soprattutto dal Bari e dopo alcuni miracoli di Pozzani, Braca apre sulla sinistra per Gori che salta in dribbling un difensore barese e calibra un pallonetto per Mammì che arriva di corsa e di testa insacca bucando Spalazzi entrando con tutto il pallone nella porta.
Nove minuti mancano alla fine, il Bari ci assedia ma Pozzani è insuperabile. Il Catanzaro e la Calabria raggiungono per la prima volta la Serie A.
Domani “l’Associazione Catanzaro nel Pallone” al Teatro Politeama di Catanzaro onorerà quella storica giornata.
Dalle ore 17,30 al Teatro Politeama la kermesse con la presenza di quasi tutti gli artefici sarà presentata da Carlo Talarico e Nico De Luca. L’ingresso è libero.
Sembrava impossibile fino a qualche giorno addietro che i tifosi giallorossi potessero rivivere un sogno. La ricorrenza coincide con l’opportunità di rinascita del calcio in città grazie all’imprenditore Giuseppe Cosentino di Cinquefrondi.
Che sia di buon augurio. Forza Aquile.
SF
