Distretto Militare allarme chiusura

Il Coordinatore regionale e Responsabile nazionale Enti locali dell’Italia dei Valori, Beniamino Donnici, dopo il rischio chiusura dell’Ospedale militare paventa lo smantellamento anche del Distretto militare di Catanzaro.

“Bisogna fermare la spoliazione di Catanzaro. Nel più assordante silenzio dei vertici istituzionali, dal presidente uscente Chiaravalloti, al sindaco aspirante presidente Abramo, per finire a ministri e vice ministri che hanno fatto man basse di consensi tra i catanzaresi, prosegue l’opera di smantellamento di uffici e strutture pubbliche. Dopo il trasferimento a Catania della Scuola di Polizia penitenziaria non si può assistere passivamente all’ennesima umiliazione di Catanzaro, ridotta a cenerentola delle città capoluogo”.
Inizia così la dichiarazione assai polemica di Beniamino Donnici, che annuncia iniziative parlamentari, investendo della questione Antonio Di Pietro e il candidato del centrosinistra Agazio Loiero.
“Con l’abolizione della leva obbligatoria – prosegue Donnici, che è anche Colonnello medico – e il superamento degli attuali Comandi RFC (reclutamento e forza complementare) il rischio è che l’istituendo Comando Distrettuale Regionale, caso unico in tutta Italia, potrebbe essere ubicato a Reggio Calabria. Nei giorni scorsi, informalmente, abbiamo incontrato ufficiali e sottufficiali ascoltando le loro impressioni e le fondate preoccupazioni. A loro abbiamo assicurato un impegno, personale e politico, che non andrà nella direzione di alimentare l’ennesima lotta di campanile tra Reggio e Catanzaro. Sarebbe una lotta tra poveri persa in partenza. Al contrario le informazioni e la documentazione in nostro possesso, ci consentono di elaborare una proposta organica per salvare le attuali strutture e i livelli funzionali. D’altra parte, per la sua grande emergenza democratica, la Calabria ha bisogno di incrementare la presenza dello Stato e dei suoi apparati militari e di sicurezza. Altro che smobilitazioni!”
Sul punto, IDV terrà il prossimo 21 dicembre una conferenza stampa per illustrare iniziative e proposte. (CNN 15.12.2004)