“Telecom Italia non è in grado di garantire il servizio Adsl nella zona compresa tra Cropani Marina e Botricello“.
La denuncia arriva da un gruppo di residenti di località Difesa di Cropani, esasperati per i continui guasti alla rete della compagnia telefonica.
“Da mesi siamo costretti a fare i conti – evidenziano i cittadini – con un servizio a singhiozzo, con improvvisi crolli della linea internet e veri e propri guasti che si protraggono per ore se non per giorni. Si tratta di una condizione che si ripete periodicamente, anche più di una volta a settimana e la risposta del Servizio clienti è sempre la stessa e riferisce di un guasto agli apparati della zona”.
I cittadini hanno annunciato che avvieranno “ogni azione legale per fare ripristinare il servizio, ma se Telecom Italia non interverrà subito – hanno aggiunto – siamo pronti a bloccare anche il pagamento delle bollette che, a questo punto, rappresenta un incrocio tra una truffa e un furto legalizzato”.
I residenti della zona hanno anche sottolineato di avere aperto, di volta in volta, segnalazioni di guasti, ottenendo però riparazioni momentanee, con brevi periodi di funzionamento prima di nuovi guasti. Ci siamo rivolti al servizio clienti anche con lettere scritte. In un caso, con una diffida datata 25 giugno, ci siamo visti rispondere da Telecom un mese dopo, esattamente il 24 luglio, che il guasto era stato riparato.
A questo – incalzano i cittadini – si aggiunge un servizio clienti che, in alcuni casi, è assolutamente inadeguato e con personale che rasenta la maleducazione davanti alle proteste legittime degli utenti. Non siamo più disponibili ad essere trattati in questo modo – concludono gli utenti – per cui chiediamo a Telecom di investire seriamente per garantire il servizio, senza tamponare con riparazioni inutili che non servono a nulla. Se questo non avverrà siamo pronti a qualunque azione legale, compreso il coinvolgimento delle istituzioni che devono assumere una posizione netta davanti alla truffa messa in atto da Telecom nei confronti dei cittadini”. (AGI)