Un sit-in dell’Ente sordomuti e’ in corso davanti la sede della prefettura di Catanzaro contro l’adozione del termine ‘preverbale’. ‘I sordi – spiegano i volantini dei manifestanti – vogliono essere chiamati sordi e basta. Non servono aggettivi per definirci, ma servono pari opportunita’ reali ed un’ equa indennita’ di comunicazione. Vogliamo essere indicati per quello che non siamo’. L’Ente chiede l’abolizione del termine ‘preverbale’ dalla legislazione e l’uso del termine ‘sordo’.
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