Il Catanzaro è atteso dalla difficile trasferta di Siracusa, prima del recupero, sempre in Sicilia, contro la Sicula Leonzio. Queste le dichiarazioni di mister Dionigi alla vigilia dello scontro con gli aretusei.
Parola d’ordine dimenticare il derby, ma fino ad un certo punto. «La vittoria con il Cosenza è stata una parte piacevole ma finisce qui. Domani ci sarà una guerra calcistica contro una squadra molto simile a noi sul piano dell’aggressività. Dobbiamo essere convinti di quello che stiamo diventando. Ma il derby ci ha dato anche delle sicurezze e abbiamo il dovere di portarle con noi».
I siciliani in casa non hanno sicuramente un buon ruolino di marcia con soli 7 punti conquistati e quattro sconfitte nelle ultime cinque. «È normale che se si aggredisce molto alto qualcosa si concede. Prevedo alti livelli di intensità».
Le Aquile sono nuovamente con il reparto offensivo dimezzato date le assenze di Letizia ed Infantino e con Cunzi ed Anastasi ancora non del tutto pronti. «Non sono molto fortunato sinceramente. Certo gli attaccanti che verranno schierati hanno una grossa chance per impressionarmi. La nostra svolta sarebbe anche quella di trovare il gol con il resto delle punte. Più competizione si avrà davanti meglio sarà per tutta la squadra».
“Grazie” agli infortuni, però, il tecnico ha individuato in Marin una piacevole sorpresa. Maita ed Icardi stanno invece sempre più crescendo di condizione, ma un conto è essere a disposizione ed un altro è essere allenati per l’allenatore.
Il gruppo sarà chiamato a rispondere in blocco visto che le Aquile giocheranno tre partite in una settimana. «Hanno voglia di giocare tutti. In questi incontri la rosa intera potrà trovare spazio. Incontreremo tra l’altro difese con caratteristiche diverse».
Ferdinando Capicotto
cardi mi ha impressionato e anche Marin! continuiamo sulla strada dell’impegno. sta nascendo un bel gruppo