Dimitrios Sounas si aggiunge alla lista di calciatori del Catanzaro con un passato vincente in Serie C. Il centrocampista greco, infatti, arriva da due promozioni dirette consecutive, con Reggina e Perugia e sembra destinato a portare la mediana giallorossa su un altro livello. Con soli ventisei minuti disputati in Serie B, Sounas ha preferito fare un passo indietro, in un progetto in cui al momento mancava un centrocampista con le sue caratteristiche.
Il centrocampo è uno dei reparti meno coperti del Catanzaro. Da inizio stagione si soffre per l’assenza di un regista che si incarichi di far uscire il pallone in maniera pulita dalla difesa e di dare ritmo al palleggio. Sounas non è quel tipo di giocatore, ma rappresenta comunque un profilo nuovo per Vivarini. Il greco, verosimilmente, si occuperò di collegare il centrocampo e l’attacco con la palla, funzione lontana dalle caratteristiche di Welbeck e Verna e in cui Bombagi si è dimostrato carente, soprattutto quando si tratta di ricevere tra le linee e velocizzare il possesso.
Classe ‘94, Sounas si trova nel meglio della propria carriera ed è lecito pensare che possa imporsi da subito come uomo cardine per il Catanzaro. Vivarini dovrebbe assegnargli un ruolo ibrido tra mezzala e trequartista, col compito di partecipare al giro palla su più altezza del campo. Destro di piede, l’ex Reggina può agire sia da interno destro che da interno sinistro. Se sul lato sinistro ha la possibilità di convergere e vedere tutto il campo per rifinire, a destra invece può offrire anche smarcamenti in profondità. Su quel lato, però, non si capisce bene quale possa essere il futuro del Catanzaro. Fazio non sembra il compagno migliore per potenziare un giocatore incline al dialogo come Sounas, a cui servirebbe un’ala minacciosa che attiri fuori posizione gli avversari e gli crei spazi in cui incidere.
Chissà che Vivarini non provi allora a creare un lato forte insieme a Vandeputte sulla sinistra. Di certo il greco dovrà partecipare a più fasi della manovra: in assenza di un regista potrebbe abbassarsi a facilitare l’uscita della palla. Soprattutto, però, dovrà garantire giocate di qualità tra le linee, dove per primo controllo e capacità di mantenere il pallone sembra superiore al resto della rosa – posto che Carlini non guadagni più minuti. Contro difese chiuse, poi, sarà utile per la sua capacità di portare palla anche in spazi stretti, così da attrarre gli avversari e lasciare più spazio agli attaccanti.
Insomma, Sounas è un acquisto ambizioso, che dovrà godere di un contesto all’altezza del suo passato recente. Centrocampisti di quel livello in C ce ne sono pochi.