Riparte la raccolta differenziata. Almeno così si spera. Se in molte città d’Italia è già una realtà da diversi anni, con chiari benefici per tutti, a Catanzaro rimane ancora un sogno. O un incubo, a seconda dei punti di vista.
Nella conferenza stampa indetta oggi per dare l’annuncio alla cittadinanzia, l’esordio del Sindaco Abramo è stato di tipo prettamente utilitaristico: ”Se aumenta la raccolta differenziata e diminuisce quella indifferenziata, il costo del servizio si riduce di molto. Questo ci consentira’, oltre all’importante salvaguardia dell’ambiente, anche la possibilita’ di ridurre la tassa per lo smaltimento dei rifiuti a carico dei cittadini”.
Poi il primo cittadino ha puntato all’idea di comunità: ‘‘Il raggiungimento di una certa percentuale di differenziata è possibile solo se ci saranno piena collaborazione e serio impegno da parte dei cittadini. I catanzaresei a giusta ragione, hanno bisogno di riconquistare la fiducia nel servizio dopo due anni di completo stop. Inoltre, cosa molto importante è che stiamo preparando anche l’impianto di Alli a ricevere e trattare la differenziata, utilizzando finanziamenti che sono stati assegnati dalla Regione al Comune di Catanzaro“.
Infine ha concluso con un annuncio: ”Siamo riusciti a salvaguardare tutti i posti dei lavoratori ex Ambiente & Servizi che sono confluiti nella società che attualmente si occupa della raccolta differenziata”.
A quanto si è appreso, per l’efficacia del servizio, sarà presto inaugurato un ecosportello, che avrà sede su corso Mazzini, dove personale qualificato sarà a disposizione dell’utenza per fornire informazioni, ma anche raccogliere proposte e suggerimenti che possano servire per migliorare il servizio. Inoltre, sempre con lo stesso scopo, nei prossimi giorni saranno resi attivi un numero verde e un indirizzo e-mail.
Basterà?
Red