Niente da fare, Russotto domani non ci sarà. Il calciatore che aveva già saltato la gara interna con il Frosinone in accordo con staff medico e tecnico non è fra i convocati. La contrattura muscolare che lo affligge può essere pericolosa se non è ben curata e quindi meglio non correre rischi.
La formazione che domani affronterà il Lecce sarà svelata solo all’entrata in campo delle squadre. In difesa potrebbe esserci qualche cambiamento. Vista la forza del reparto offensivo pugliese, che annovera un calciatore come Miccoli non è escluso l’utilizzo contemporaneo di Catacchini e Calvarese, elementi più rapidi che possono ben presidiare le zone dove agisce spesso l’ex palermitano.
Nel mezzo in quattro si giocheranno i tre posti disponibili con Marchi, Uliano, Benedetti e l’ultimo arrivato Vitiello. Stessa cosa in avanti, dove invece sono in cinque a giocarsi i tre posti disponibili. Infatti, con la forzata assente di Russotto, rimangono Fioretti, Martignago, Fiore, Germinale e Tortolano. Pur non avendo la certezza dei tagliandi staccati è probabile che i tifosi giallorossi che seguiranno la squadra a Lece, si aggirino sulle 250 unità. Questi i calciatori convocati da Oscar Brevi al termine della rifinitura.
Alessio Benedetti, Giacomo Bindi, Eugenio Calvarese, Riccardo Casini, Fabio Catacchini, Salvatore Ferraro, Nicola Fiore, Giordano Fioretti, Domenico Germinale, Alessandro Marchi, Riccardo Martignago, Alessandro Orchi, Michele Rigione, Sergio Sabatino, Tommaso Scuffia, Tommaso Squillace, Emiliano Tortolano, Francesco Uliano e Leandro Vitiello.
Sulla sponda leccese, Moriero al termine della rifinitura ha convocato: i portieri Bleve e Perucchini, i difensori D’Ambrosio, Ferrero, Martinez, Nunzella, Sales, Vinetot, i centrocampisti Amodio, Bellazzini, Melara, Monaco, Salvi e gli attaccanti Beretta, Doumbia, Ferreira Pinto, Miccoli, Zigoni.
Infine la vicenda Contrattopoli: Corapi, Bruno, Mosciaro, Montella, Benincasa, Di Cuonzo, De Franco, Vono, Lodi, Mancinelli, Di Meglio, Di Maio e Ciano sono indagati per bancarotta. Insieme a loro sono indagati i dirigenti Aiello e Catalano. Ieri sono stati notificati gli avvisi di conclusione indagini del sostituto Dott. Domenico Guarascio. La Procura ha accolto le accuse mosse dall attuale società che il 30 agosto 2012 presentò la querela.
Salvatore Ferragina
