Una domenica senza partita. Una di quelle in cui guardi le altre giocare per qualcosa e ti chiedi che fine abbia fatto il Dio del calcio.
C’è chi pensa che se oggi il Catanzaro lotti per non retrocedere, la colpa sia solo del presidente Cosentino. Altri addebitano fette di responsabilità alla politica, altri ancora all’imprenditoria, al tessuto sociale, alla classe giornalistica.
Un vortice confuso di accuse, ripicche e dispetti che non sposta di una virgola la sostanza: il Catanzaro ha bisogno della salvezza.
Lo dice a chiare lettere anche l’ormai ex direttore generale Carmine Donnarumma, intervenuto ieri nel corso di una conferenza stampa indetta per chiarire alcuni punti della travagliata separazione dai giallorossi.
Un’ora di faccia a faccia con i giornalisti, un lungo monologo fatto di parole al miele per la tifoseria e qualche sassolino tolto da una scarpa che negli ultimi mesi calzava sempre più stretta.
Donnarumma parla di dignità da conservare, di una professionalità messa in dubbio nonostante un rispetto maniacale delle direttive societarie, di un’autorità erosa giorno dopo giorno da una proprietà che forse non ha avuto il coraggio di esonerarlo.
La verità, come sempre, sta nel mezzo. Da una parte le legittime rimostranze di un dirigente che avrebbe voluto maggior autonomia decisionale, dall’altra un presidente che di certo non brilla per pazienza e comprensione.
È proprio questo il punto. Chiunque scelga il Catanzaro sa esattamente quel che trova, e in caso di dubbi basterebbe un veloce sguardo agli ultimi cinque anni di gestione per farsi un’idea.
Ecco, forse il rammarico di Donnarumma è lo stesso di una donna che per mesi si ripete “posso cambiarlo”, ma alla fine deve rinunciare all’idea e prendere atto della realtà.
Non c’è molto da aggiungere, se non che all’ormai ex direttore generale vada riconosciuto l’onore delle armi.
Rassegnare le dimissioni rinunciando a tre mesi di stipendio è una prova inconfutabile di onestà. Merce rara nel calcio sporco al quale siamo abituati.
Resta il dubbio che quello andato in scena negli ultimi giorni sia il solito refrain. Da Cozza a Ortoli, passando per Giampà e Kamara.
Senza entrare nel merito dei rapporti umani e professionali, il dato certo è che il sottile filo rosso che accomuna le ultime stagioni è sempre improntato alla rottura e alle macerie sulle quali ricostruire.
E i fatti per ora dicono che questa linea è fallimentare, sotto tutti i punti di vista.
Dunque, se da una parte c’è da pensare ad una Lega Pro da difendere con le unghie e con i denti, dall’altra è bene fermarsi, riflettere, e scegliere attentamente gli uomini dai quali ripartire.
La speranza è ciò che resta per fugare il dubbio di essere giunti al capolinea.
Speranza di ripartire, di entusiasmarsi, di gonfiare il petto, di mettere le ali ad un progetto forse mai realmente iniziato.
Grazie MILLE PER ESSERTI TOLTO DALLE P……..LE.<br />
ADESSO TUTTI A SANTIFICARLO. …. INGRATI.<br />
FORZA PRESIDENTE COSENTINO DOVEVI TOGLIERLO ALL, INIZIO DEL CAMPIONATO, VISTO QUEL CESSO DI ALLENATORE CHE CI HA PORTATO, PER NON PARLARE DEI CESSI DI CALCIATORI CHE CI HA RIFILATO.<br />
NON PENSO CHE IL BAGET COME LUI DICE , È MENO DI QUELLO DEL MONOPOLI E DELL,AKRAGAS, E DI QUALCHE ALTRA CHE STA, SOPRA DI NOI.<br />
FORZA PRESIDENTE COSENTINO, NON MOLLARE MAI <br />
FORZA GIALLOROSSI.
Leggo molto spesso opinioni sul forum ed alcune fanno proprio vomitare. Anche in merito alle dimissioni del Dg Donnarumma. Per me che ci ho lavorato è conosciuto posso solo dire che è stato il migliore in questi ultimi vent’anni insieme ad un altro grande che da poco ci ha lasciato ,guarda caso anche lui campano ed anche lui di nome Carmine,ovvero Carmine Longo.Voglio cercare di far capire a certi pseudo tifosi una cosa molto chiara:io ho un bugget ipotetico di 100.000 euro è devo allestire una squadra, non posso certamente portare campioni del calibro di Messi, ma posso cercare di portare campioni di professionalità di impegno ed abnegazione per la maglia. Voglio proprio vedere chi può smentire la professionalità la trasparenza la correttezza è non ultima l’umanità e l’attaccamento al Catanzaro più di molti catanzaresi di Donnarumma. Chi ha portato i vari Erra, Maita, Agnello, Grandi, Moi, Bernardi, Patti, ecc…. sempre con quel bugget. Certi pseudo tifosi di memoria corta hanno dimenticato qualche anno addietro quando Ciccio Corapi (capitano) e compagni durante lo svolgimento della gara si fermarono e si sedettero in mezzo al campo facendoci deridere da tutta la stampa nazionale ed oltre. Meditate …… Onore e rispetto per Carmine Donnarumma ottimo professionista ed il primo tifoso del Catanzaro,(leggete attentamente le dichiarazioni sulla stampa e cercate di capire) è a lui voi ultras che dovreste dare la tessera a vita di super tifoso invece……. da subito avete chiesto la sua testa.Voi volete solo il male del Catanzaro. (Franco)
Leggo molto spesso opinioni sul forum ed alcune fanno proprio vomitare. Anche in merito alle dimissioni del Dg Donnarumma. Per me che ci ho lavorato è conosciuto posso solo dire che è stato il migliore in questi ultimi vent’anni insieme ad un altro grande che da poco ci ha lasciato ,guarda caso anche lui campano ed anche lui di nome Carmine,ovvero Carmine Longo.Voglio cercare di far capire a certi pseudo tifosi una cosa molto chiara:io ho un bugget ipotetico di 100.000 euro è devo allestire una squadra, non posso certamente portare campioni del calibro di Messi, ma posso cercare di portare campioni di professionalità di impegno ed abnegazione per la maglia. Voglio proprio vedere chi può smentire la professionalità la trasparenza la correttezza è non ultima l’umanità e l’attaccamento al Catanzaro più di molti catanzaresi di Donnarumma. Chi ha portato i vari Erra, Maita, Agnello, Grandi, Moi, Bernardi, Patti, ecc…. sempre con quel bugget. Certi pseudo tifosi di memoria corta hanno dimenticato qualche anno addietro quando Ciccio Corapi (capitano) e compagni durante lo svolgimento della gara si fermarono e si sedettero in mezzo al campo facendoci deridere da tutta la stampa nazionale ed oltre. Meditate …… Onore e rispetto per Carmine Donnarumma ottimo professionista ed il primo tifoso del Catanzaro,(leggete attentamente le dichiarazioni sulla stampa e cercate di capire) è a lui voi ultras che dovreste dare la tessera a vita di super tifoso invece……. da subito avete chiesto la sua testa.Voi volete solo il male del Catanzaro. (Franco)
Caro Barbarossa, è da una vita che dico che la curva va chiusa. Gente che parla senza alcuna cognizione di causa.
Rileggiti tutto quello che hai postato nei mesi passati e abbi almeno la compiacenza di non parlare.
Chiaramente è riferito alu RE’
…. Ma patti, moi, maita chi li ha portati. Nn so dove sta la verità ma aver rinunciato a tre stipendi in un ambiente come quello del calcio fa pensare.. Ora vedremo chi ha ragione , a meno che nn ci sia il blocco delle retrocessioni… <br />
Se il catanzaro oggi lotta per la salvezza non e’ colpa di nessuno,,,,VUOL DIRE CHE POSSIAMO PERMETTERCI SOLO QUESTO,,,
cari amici , il Presidente della lega pro Gravina vuole rivedere il format della lega pro a 60 squadre. credo che o investi per salire in B o spendere soldi e’ inutile. Donnarumma , forse e’ stato travolto da queste cose,in una piazza esigente e desiderosa di successi, con personaggi di sottobosco del tifo,che alimentano sterili polemiche ed insulti alla proprieta’ . il tutto, mentre il crotone con 90000 spettatori in 15 partite sale in A.
Con il petardo domenicale ma soprattutto con qualche birretta in più centreremo l’obiettivo. Alla fine ci sarà un unico vincitore: essereononessere. Per il momento barcolla ma non molla.
Va curkati`sutta na cerza va.
A quanto ho capito a Milano in via Brera stasira brindano ara faccia e straniero. Ho capito bene?
Sì sì hai capito bene.
ma l’avete sentito donnarumma !!??!!io sono uno dei migliori direttori di lega pro ….. io conosco questo ….mi ha telefonato quello……
ma cosa è successo dopo le cinque vittorie di fila,con altrettanti pareggi,sembrano che i calciatori,hanno avuto ordine di fermarsi,ma da chi,perchè erra con il centrocampo a tre la squadra girava al meglio,poi si e passato al 4-4-2,e si sono visti i risultati negativi,ma cosa sarà successo,negli spogliatoi sembra che la squadra non sia più unita
Anche le dimissioni di Donnarumma dimostrano che abbiamo una società che naviga a vista, senza programmi nè idee. Speriamo solo di salvarci.
E intanto comunque vada a via del mare siamo ancora un’altra settimana fuori dai playout. Avanti Aquile
Ieri sera ho incontrato un calciatore del Mantova che ho avuto quando ero preparatore in serie d circa 8 anni fa…..parlando del più e del meno mi raccontava quanto sia stato vicino al cz l anno scorso ma anche trattativa difficilissima e situazione societaria spartana…..mi ha detto che questo anno sicuramente faranno i play out ma secondo lui poi non retrocede nessuno …non possono dirlo adesso altrimenti falserebbero l andamento del campionato …poi mi ha detto che tra i calciatori che sono pettegoli come le parrucchiere si vocifera che Kamara abbia un indiano pronto a prendere il cz quello che penso non tanto sul secondo argomento ma quanto sul primo ….se è vero che i calciatori delle squadre in fondo alle classifiche fanno girare questa voce sarà difficile che siano motivati …se comunque è vero meglio così
Tu vivi nel mondo dei sogni. Ci sono due modi per salvarci. Il primo è palla lunga e pedalare il secondo è quello di evitare di passare dal vino alla birra. Altro che l’emiro indiano. Alla fine avremo un unico vincitore: essereononessere!
Io non vivo nel mondo dei sogni ….io da tifoso Sogno …come è giusto che sia ….
a mio modo di vedere in questo momento serve concentrarsi sul campionato e stop…una volta finito e ottenuta questa agoniata salvezza….si tirano le somme….e li…cosentino o fa l’ominu…o se ne va…patti chiari…serie B…senza giri di parole!!!!!
Sono d’accordo con claudiomatarese…non si capisce come dopo l’arrivo di Erra la squadra avesse trovato una continuità di risultati (e sottolineo CON QUESTI STESSI GIOCATORI !!!) e dopo sia iniziato un calo che non so da cosa derivi… questo è l’unico problema da capire e risolvere! Ovviamente la colpa di questa situazione è da dividere tra tutti, giocatori, allenatore e società… attaccare in questo modo Cosentino non lo trovo corretto