Sono davvero poche le indicazioni che mister Somma ha dato per la sfida che domani vedrà il Catanzaro opposto alla Paganese al “Nicola Ceravolo” alle ore 16:30.
La partita in calendario fra meno di ventiquattro ore, sarà la prima delle due consecutive in casa, infatti, domenica prossima i giallorossi affronteranno il Messina ancora fra le mura amiche.
La rifinitura del pomeriggio svoltasi a porte chiuse al “Ceravolo” non ci consente di sapere se capitan Di Bari sarà disponibile.
Il difensore è fra i ventidue convocati, ma solo domani quando le squadre scenderanno sul terreno di gioco per il riscaldamento, sapremo se l’ex Pistoiese sarà della partita.
Se il capitano dovesse dare forfait, è probabile che sulla linea dei difensori sarà arretrato Sabato, che ad Alessandria ha già svolto il ruolo di esterno nella difesa a tre.
Davanti a Grandi quindi potrebbero giocare, Joao Francisco che rileverà lo squalificato Prestia, Patti e appunto Sabato; nel centrocampo non avendo assistito alla rifinitura l’unica certezza dovrebbe essere Van Ransbeeck. Per gli altri ruoli molto dipenderà dal modulo che il tecnico vorrà adottare contro il 4-3-3 di Grassadonia.
Pertanto, Baccolo, Icardi, Bensaja e Roselli sono i centrocampisti della rosa che si giocheranno il posto.
Se lo schieramento (3-4-1-2) adottato in queste ultime gare sarà confermato, Esposito e Pasqualoni dovrebbero agire sugli esterni.
In avanti, come scritto ieri con Giovinco trequartista la scelta delle due punte ricadrà su Tavares, Cunzi e Campagna.
Questi i convocati che da stasera sono in ritiro: Baccolo, Basrak, Bensaja, Campagna, Cunzi, De Lucia, Di Bari, Esposito, Favaro Joao Francisco, Giovinco, Grandi, Icardi, Leone, Maita, Moccia, Pasqualoni, Patti, Roselli, Sabato, Sarao, Tavares e Van Ransbeeck.
Sulla sponda azzurrostellati, il tecnico Grassadonia ha portato a Catanzaro ventitré calciatori, che sono: Portieri: 1 Marruocco, 12 Coppola, 22 Chiriac
Difensori: 3 Della Corte, 4 Silvestri, 6 Mansi, 13 Alcibiade, 15 Longo, 25 Dicuonzo
Centrocampisti: 5 Pestrin, 10 Deli, 17 Bernardini, 18 Parlati, 24 Tagliavacche, 27 Maiorano
Attaccanti: 7 Zerbo, 8 Reginaldo, 9 Iunco, 11 Cicerelli, 14 Herrera, 19 Caruso, 20 Stoia, 29 Celiento.
Non convocati perché indisponibili, Camilleri, Mauri, Picone
La Paganese a Catanzaro non avrà i suoi tifosi. Infatti, la Prefettura della Provincia di Catanzaro, su segnalazione del CASMS, ha imposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella regione Campania. Tale decisione è da addebitare agli scontri fra tifosi accaduti in occasione di Paganese Casertana, gara disputata l’undici settembre scorso.
Salvatore Ferragina
Apofis e meco70, ora avete capito qual’è il motivo per cui i tifosi della paganese non saranno presenti sugli spalti del Ceravolo? Siete unici. Vorrei vedere le vostre facce dal vivo per vedere cosa avete più di Cosentino. Ringraziate che il grande presidente Ceravolo non è più fra noi perché altrimenti sarebbe già entrato in curva e vi avrebbe cacciati fuori a calci nel sedere. Cosi’ come avrebbe preso a calci nel sedere politicanti, parassiti e prenditori. Dopo Ceravolo e Albano siete stati capaci solo di produrre fallimenti. Mi raccomando, oggi tirateli su per bene i cartelli. Che si vedano bene in modo tale che in tutto il mondo possano vedere cosa avete più di Cosentino.
Credo salvatore intenda il cnims centro nazionale manifestazioni sportive. Come potrebbe fare la prefettura ad autorizzare la vendita dei biglietti dopo una segnalazione di questo organismo? Povero Stranieronellanotte: Scrive ma per ignoranza non sa di cosa parla.
Quindi sei d’accordo con noi quando diciamo che le cause del mancato arrivo dei tifosi della paganese, in quel che resta del Nicola Ceravolo, non sono da attribuire al nostro amato presidente? A proposito hai notizie dello stadio? Sai se sono state per caso fissate nuove date?
Ancora con sto stadio. Ma ripeti sempre le stesse cose? Ma tu pensi che catanzaro sia diversa dalle altre? La politica ragiona ovunque alla stessa maniera. Fino a che il bacino di utenza del Ceravolo sono 1000 persone i lavori Dell stadio non interessano a nessuno. La prima mossa sta al presidente. Se mettera’ giu una squadra competitiva e allo stadio si presenteranno 10 mila persone vedrà come correranno. Ma io credo che questa proprieta’ non abbia intenzione di fare la prima mossa e metter su una squadra competitiva.
Sì, ma secondo te la classe politico imprenditoriale è all’altezza?
Purtroppo attualmente la capienza a 7000 è sufficiente e poi molte squadre di categoria superiore hanno uno stadio peggiore, cosentino nell’anno di kamara ha investito molto