CATANZARO – 17 LUG 2010 – “Trovo assolutamente incomprensibili le prescrizioni imposte dal Questore di Catanzaro ai dirigenti del sindacato di Polizia COISP, che avevano programmato una manifestazione di protesta a Lamezia Terme per il prossimo 19 luglio, in occasione della partecipazione del ministro dell’Interno Maroni e del sottosegretario Mantovano ad un convegno delle associazioni antiracket”. A sostenerlo è Luigi de Magistris, europarlamentare Idv. “Non solo è ridicolo che dei poliziotti vengano trattati alla stregua di un manipolo di pericolosi sovversivi, capaci di mettere a rischio la sicurezza dei rappresentanti del Governo – continua de Magistris –, ma è soprattutto preoccupante che si cerchi di mettere il silenziatore alle voci di dissenso con atti autoritari degni dei più beceri regimi. Non è dal pericolo che si vuole proteggere i membri del governo, ma dalle voci critiche e scomode, che portano alla luce le menzogne che questo esecutivo, soprattutto sul tema della sicurezza, continua a raccontare ai cittadini. Nessuno può dire che il re è nudo: bisogna raccontare che si contrasta il crimine, che si arrestano i latitanti, che si sequestrano i beni delle cosche, come se questi siano meriti del governo e non di magistratura e forze dell’ordine che continuano a svolgere il proprio dovere tra mille difficoltà. Quelle difficoltà – conclude de Magistris – che sono scientificamente confezionate da un Governo che continua a tagliare mezzi e risorse al comparto sicurezza e a produrre provvedimenti legislativi che servono soltanto a favorire i criminali e le cricche del malaffare”.
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