Ancora contraddittoria e stucchevole la replica del consigliere circoscrizionale Citriniti che mi invita a una analisi politica seria e non strumentale, senza però rendere nota la propria. Il giudizio su un’amministrazione va dato su ciò che riesce a programmare, progettare, finanziare e mettere in cantiere per rispondere ai bisogni della collettività o per creare sviluppo economico, sociale, culturale; la realizzazione e l’ultimazione delle opere spesso non dipende, in termini temporali, dall’amministrazione politica, ma dalla burocrazia, dai tecnici, dalle leggi che sovrintendono ai pubblici appalti, tesi a dare legalità e trasparenza, ma che di fatto creano lungaggini e contenziosi tali che finiscono, a volte, per dare luogo a incompiute. Proprio ciò consente a Citriniti di accreditare all’Amministrazione cui fa riferimento, anche opere la cui gestazione risale ai primi anni ’90 sol perché ha dovuto prevedere una variante in corso d’opera o ha goduto di decreti “sblocca cantieri”.
Il giudizio su quanto ha fatto l’Amministrazione guidata dall’on. Olivo non può che essere altamente positivo per aver saputo tradurre in opere, già finanziate e quindi cantierabili, le linee del Piano strategico comunale approvate dal Consiglio senza nessun dissenso in sede di formulazione, dibattito e votazione. Questo perché sono interpretazione autentica delle necessità di un comunità che riscopre e rivaluta le proprie origini; che vuole ricucire i propri territori riportando a unicità le vocazioni dei quartieri; che vuole modernizzarsi per guardare al futuro aprendosi all’area vasta, cerniera e saldatura della regione. L’Amministrazione Olivo ha saputo colmare i vuoti di programmazione di tutte le precedenti consiliature e ha avuto la capacità di reperire le risorse economiche necessarie anche per la realizzazione d’infrastrutture attese dai cittadini da decenni.
Non si può liquidare con un affrettato giudizio negativo l’Amministrazione perché mancano i vigili urbani, la spiaggia è sporca “d’inverno”, le strade sono piene di buche se non viene fatta un’analisi dei motivi che inducono tali “disagi”.
I vigili non mancherebbero se il precedente esecutivo avesse provveduto ad assumere 70 unità, considerato che le leggi finanziarie lo consentivano. Oggi all’Amministrazione Olivo è consentito solo bandire, invece, un concorso per 30 unità che, comunque, verrà espletato seppur con qualche ritardo, nell’anno in corso. Poiché dal 15 di giugno in poi la ditta “Aimeri” pulisce ogni giorno la spiaggia, secondo contratto in vigore da decenni, Citriniti dovrebbe chiarire il motivo per il quale l’Amministrazione dovrebbe imporre la pulizia della stessa fuori dai termini contrattuali previsti.
Il consigliere Citriniti che, bontà sua, è anche un tecnico, dovrebbe inoltre spiegare come fare per fermare le alluvioni che dissestano l’asfalto o come ripararlo d’inverno se non rattoppandolo “a freddo”, o come incrementare i fondi di bilancio per tutte le manutenzioni, visto che le leggi finanziarie varate dai governi fanno stringere ogni anno di più la cinghia ai comuni.
Mi auguro non voglia suggerire di aumentare le tariffe, i canoni, i tributi che l’Amministrazione Olivo, forse unica in Italia, ha voluto per scelta che rimanessero ferme all’epoca del suo insediamento.
