E’ ormai prossima la data del 27 gennaio , giorno in cui si vuole ricordare e “per non dimenticare “ che in quel periodo, sulla Calabria si scatenò la fine del mondo a causa delle avverse condizioni atmosferiche che segnarono in modo indelebile la nostra regione.
In quel fatidico giorno dell’anno 2009, fa sapere l’avv. Giovanni Carlo Tenuta, director manager del Comitato Difesa Consumatori, morirono sull’autostrada, nei pressi dello svincolo di Rogliano (Cs) a causa di una frana assassina, un gruppo di sportivi che rientravano da un torneo disputato fuori dalla nostra regione. Nel pomeriggio del 27 gennaio 2009 lungo la costa tirrenica, sempre a causa delle particolari condizioni climatiche, caratterizzate da bufere di pioggia e vento con raffiche che raggiunsero i cento kilometri orari, vi furono una serie di smottamenti, ricordiamo la frana sulla S.S. nei pressi di Belvedere Marittimo e nel territorio del Comune di Cetraro , nonchè nell’entroterra della provincia di Cosenza, facendo temere un vero e proprio isolamento della nostra regione con il resto d’Italia.
A nulla valsero gli interventi immediati della Protezione Civile e dei Vigili del Fuoco, atteso che, il protrarsi degli eventi atmosferici per diversi giorni , indussero per ragioni di sicurezza, i sindaci dei comuni interessati dal maltempo, ad allontanare con Ordinanze Municipali, i vari nuclei familiari, sistemandoli in alloggi di fortuna nonché negli alberghi posti nelle immediate vicinanze.
A tutt’oggi conclude l’avv. Giovanni Carlo Tenuta, facendo un appello al Presidente della Regione Calabria on.le Peppe Scopelliti tramite i media calabrese, affinchè faccia sapere in modo esplicito e senza raggiri, come mai ancora non vengono liquidate ai cittadini calabresi che a tutt’oggi si trovano in grave difficoltà per i danni subiti dal maltempo che ha colpito la Calabria nei mesi di gennaio e febbraio 2009 ? Inoltre come mai non si da pratica attuazione alle Ordinanze di Protezione Civile ed in particolare alle O.P.C.M. n° 3734/2009 e 3741/2009 ?
Dato che siamo sotto le elezioni, Egregio Presidente Scopelliti, si dia da fare per aiutare le popolazioni calabresi danneggiati dal maltempo del 2009.