Cunzi sulla via del recupero

Seduta di lavoro pomeridiano a Giovino per la squadra guidata d Zavettieri, che prepara la trasferta a Siracusa. Ricordiamo che si giocherà sabato alle 14:30 al “Nicola De Simone” della città aretusea. La gara è valida per la sedicesima giornata d’andata del torneo di Lega Pro, girone C.

A proposito di calendario è notizia di oggi che la partita tra Catanzaro e Vibonese, inizialmente programmata per martedì 6 dicembre alle ore 20:30, è stata anticipata alle 16:30. La decisione è stata stabilita dalla Lega in virtù degli accordi intrapresi tra le due società calabresi.

Recuperare Cunzi (alle prese con una botta subita in allenamento) è uno degli obiettivi di mister Z. Nulla da fare invece per Baccolo e Carcione per i quali non è possibile ipotizzare i tempi di recupero, giacché niente è trapelato sui loro infortuni.

In ogni caso sarà per l’ennesima volta un Catanzaro che dovrebbe cambiare volto in due mesi e che certifica il fallimento e i buoni propositi di ogni inizio stagione di quel termine tanto usato che ha il nome di programmazione.

Infatti, in questo periodo dell’anno e specificatamente nei mesi di dicembre e gennaio, accade ciò che sta diventando un’abitudine sulla città dei tre colli. 

Nel mese che sta per arrivare, il consueto repulisti di calciatori, nel secondo arrivano (al momento è un’ipotesi) nuovi elementi e si cambia totalmente volto alla squadra.

Tale criterio è ormai diventato abituale ed è stato lanciato da Cosentino per la prima volta nel torneo di Lega Pro 2014/2015 quando alla guida dei giallorossi era stato chiamato Moriero prima e Sanderra dopo.

È proseguita nella stagione successiva con D’Urso ed Erra che si sono avvicendati sulla panchina delle Aquile, per poi trovare il picco più alto in questo torneo dove si è già arrivati al quarto allenatore in cinque mesi.

La rivoluzione, in realtà, è già iniziata da qualche tempo. Ha esordito il brasiliano Joao Francisco, poi è toccato a Roselli e dal primo dicembre, data in cui aprirà il mercato dei dilettanti, destinazione Nocerina potrebbe partire Di Bari.

Sugli possibili arrivi per sostituire i partenti e per ridisegnare la squadra, più che il massimo riserbo c’è da registrare una sorta di muro di gomma che solo Zavettieri rompe di tanto in tanto, affermando che il 29 dicembre si traccerà una linea e da quel momento in poi girerà le sue richieste al presidente.

Domani ci sarà una seduta seduta pomeridiana al PoliGiovino (con inizio alle ore 14.30), mentre venerdì 25 novembre, allenamento di rifinitura al Ceravolo (ore 11) e subito dopo partenza alla volta di Siracusa.

Oggi ha parlato il difensore e capitano fresco di nomina, Matteo Patti, queste in sintesi le sue dichiarazioni: «Avevamo disputato una buona gara essendo padroni del campo per l’intero arco della gara. Purtroppo abbiamo subito questa rete che ci ha tagliato le gambe: è stata una delusione cocente poiché volevamo con tutte le forze portare a casa i tre punti. Nei fatti, purtroppo, non siamo riusciti a portare a casa la vittoria – continua Patti –  la responsabilità è di tutti, ora testa al Siracusa. Ciò che ci è mancata è stata la giusta serenità vista la situazione non ottimale.

A mio avviso non è stato un problema di personalità ma di ansia per il raggiungimento del risultato. Il difensore conclude la sua analisi affermando «Sappiamo di non meritare l’ultimo posto in classifica: per noi deve essere un onore vestire questa maglia, questa è una piazza importante e ambiziosa. Da professionista cerco di adattarmi al meglio per dare il massimo affinché questa situazione trovi una soluzione adeguata».

 Salvatore Ferragina