CULTURA – Nasce l’associazione Pro.pa.ca.

Nel corso degli ultimi anni, vi è stata da parte di molti un’attenzione costante alle problematiche, di varia scala e natura, rivolte a valorizzare la città di Catanzaro; ma facendo un’attenta analisi, si può effettivamente notare che i diversi percorsi proposti non hanno mai tenuto conto di quelli che sono gli effettivi bisogni della cittadinanza che realmente vive ogni giorno la Città e che effettivamente ne conosce tutti i suoi diversi risvolti, positivi o negativi che essi siano.
Ma allora non è opportuno chiedersi se il termine “cittadinanza” rappresenta pienamente l’effettivo rapporto di appartenenza di un soggetto allo Stato, in forza del quale al soggetto vengono imputati dei diritti e dei doveri nei confronti dello Stato stesso??
Non sono proprio i cittadini, quelle persone a cui la Costituzione attribuisce il diritto/dovere di svolgere un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società, attraverso la loro manifestazione di pensiero??
Proprio per questo, abbiamo ritenuto opportuno creare “Pro.pa.Ca.”, una nuova idea di associazione culturale che fonda tutto il suo programma sulla “partecipazione”, cercando di integrare all’interno del nostro territorio, le organizzazioni, gli attori, i gruppi sociali e i diversi interessi che ci possono essere al fine di elaborare strategie e progetti comuni utilizzabili per il beneficio di tutti, cercando di ridurre quella tipica incertezza che si crea quando le scelte future da prendere interessano tutta la comunità.
Pro.pa.Ca. nasce insomma per essere fonte di dialogo, di dibattito pubblico (dove chiunque può partecipare e dove chiunque viene tenuto in considerazione) per cercare di dare una visione condivisa delle cose di cui ci s’interessa, valutandone tutti i diversi aspetti che la caratterizzano e cercando di tenere in considerazione tutte le diverse parti che ne possono essere influenzate.
Pro.pa.Ca. può rappresentare un punto di partenza fondamentale nel processo di gestione e valorizzazione del territorio Catanzarese, perché metterà sempre alla base delle sue svariate attività, la consultazione e il confronto fra le diverse parti e progetterà forme e modalità di ascolto che permetteranno l’individuazione delle diverse priorità di intervento oltre che cercare di proporre una molteplicità di soluzioni e il modo di poterle attivare. Insomma, qualsiasi sia il dibattito, il principale obiettivo sarà sempre l’effettiva partecipazione, atta a garantire in particolar modo gli interessi “deboli”, che spesso non riescono a mobilitarsi e che non per loro volontà, molto spesso non vengono neanche presi in considerazione e di cui invece l’autorità dovrebbe esserne garante.
A questo punto, riteniamo opportuno anticipare che a breve sarà lanciato un primo e articolato progetto che interesserà il Centro Storico della Città, ma per ora non potendo dare anticipazioni più specifiche in merito, vi invitiamo a visitare il sito www.propaca.it   per aiutarci nel nostro obiettivo. Grazie.

Il Consiglio Direttivo

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Redazione

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