GUARDAVALLE – «Sono stati momenti di vero incubo e di paura per me, mia moglie, e mio figlio. Una tromba d’aria si è abbattuta sull’edificio di tre piani dove abitano diverse famiglie. La tromba d’aria, abbattutasi sul tetto del nostro appartamento al terzo piano, ha completamente divelto la copertura di tegole, che sono state catapultate in mezzo alla strada, per oltre 50 metri, provocando danni anche ad alcune macchine parcheggiate lungo la strada. Abbiamo subito pensato ad un terremoto e ci siamo precipitati nelle scale per raggiungere l’esterno. Un episodio veramente drammatico che difficilmente dimenticheremo, considerando quello che era successo con la tromba d’aria di Borgia dove c’erano state pure delle vittime”.
A raccontarci il drammatico episodio, Mario Chiera, proprietario dell’appartamento, ubicato in un edificio di Guardavalle Marina, in una traversa parallela alla strada provinciale che porta al centro capoluogo. Subito avvertiti, sul posto si sono portati i carabinieri della locale stazione, i vigili del fuoco del distaccamento di Soverato, che hanno circoscritto la zona, e lavorare per oltre tre ore, in condizioni difficilissime sotto un temporale che imperversava sulla zona, per eliminare i pericoli perchè numerose tegole erano rimaste in bilico sul tetto e sui balconi sottostanti. La protezione civile aveva allertato i sindaci sull’arrivo di forti pertubazioni metereologiche che avrebbero interessato la zona per 24 ore e sui relativi pericoli. Infatti, verso le 20 di venerdi sera, tutti i centri del comprensorio di Soverato sono stati investiti da piogge torrenziali, raffiche di vento, lampi e tuoni. La gente è scappata dalle spiagge, chiudendosi in casa, tutti gli esercizi commerciali hanno abbassato le serrande. Il tutto è durato pochi minuti, minuti interminabili che sono bastati a provocare paura, tensione e danni ad alcuni edifici.
Divelti anche alcuni alberi nei pressi della stazione ferroviaria, mentre alcuni bracci dei pali dell’illuminazione pubblica, sono stati danneggiati. Comunque non sono stati segnalati danni alle persone. Il vice sindaco, di Guardavalle Pierluigi Galati, con l’ufficio tecnico del comune ha effettuato dei sopralluoghi per verificare i danni provocati dalla tromba d’aria. Nelle prossime ore comunque vengono segnalati altri temporali in tutta la Calabria.
A raccontarci il drammatico episodio, Mario Chiera, proprietario dell’appartamento, ubicato in un edificio di Guardavalle Marina, in una traversa parallela alla strada provinciale che porta al centro capoluogo. Subito avvertiti, sul posto si sono portati i carabinieri della locale stazione, i vigili del fuoco del distaccamento di Soverato, che hanno circoscritto la zona, e lavorare per oltre tre ore, in condizioni difficilissime sotto un temporale che imperversava sulla zona, per eliminare i pericoli perchè numerose tegole erano rimaste in bilico sul tetto e sui balconi sottostanti. La protezione civile aveva allertato i sindaci sull’arrivo di forti pertubazioni metereologiche che avrebbero interessato la zona per 24 ore e sui relativi pericoli. Infatti, verso le 20 di venerdi sera, tutti i centri del comprensorio di Soverato sono stati investiti da piogge torrenziali, raffiche di vento, lampi e tuoni. La gente è scappata dalle spiagge, chiudendosi in casa, tutti gli esercizi commerciali hanno abbassato le serrande. Il tutto è durato pochi minuti, minuti interminabili che sono bastati a provocare paura, tensione e danni ad alcuni edifici.
Divelti anche alcuni alberi nei pressi della stazione ferroviaria, mentre alcuni bracci dei pali dell’illuminazione pubblica, sono stati danneggiati. Comunque non sono stati segnalati danni alle persone. Il vice sindaco, di Guardavalle Pierluigi Galati, con l’ufficio tecnico del comune ha effettuato dei sopralluoghi per verificare i danni provocati dalla tromba d’aria. Nelle prossime ore comunque vengono segnalati altri temporali in tutta la Calabria.
Franco Laganà
(Il Quotidiano)
(Il Quotidiano)