Non è mai troppo tardi, soprattutto quando si tratta di coronare un desiderio coltivato per decenni. A 83 anni suonati Annina Zoleo, catanzarese classe 1925, si è presentata martedì mattina davanti alla commissione d’esame per ottenere la licenza media. E ha risposto brillantemente a tutte le domande, dimostrando una buona preparazione ed un’ottima predisposizione al colloquio.
L’esame-record è stato sostenuto nei locali del Centro territoriale permanente (Ctp) di Catanzaro Marina, con sede presso la scuola secondaria di primo grado “Vivaldi”, quella – tanto per intenderci – che non solo ai tempi di Annina si chiamava “scuola media”. Scorrendo gli annali, non risulta a Catanzaro una diplomata alla bellezza di 83 anni. Un’età che farebbe paura a tanti, ma non alla signora Zoleo che – pimpante, entusiasta e in ottime condizioni di salute – si è presentata puntualissima davanti alla commissione. Sorridente e vestita di nero, Annina ha risposto a tutte le domande, certamente emozionata ma molto più tranquilla rispetto ai compagni di corso che hanno sostenuto gli esami nei giorni scorsi. La prova orale – commentano da scuola – si è svolta in un clima di sobrietà, alla presenza non solo del presidente di commissione Loredana Cannistrà e dei professori Raffaele Cusato, Giuseppe Cugnetto, Nuccia Buffa, Giuseppe Rocca e Anna Teti, ma anche dei colleghi di corso, i quali sono accorsi, pur avendo già sostenuto l’esame, per dare sostegno ad Annina. «La signora Zoleo – aggiungono i docenti nel merito dell’esame sostenuto ieri – ha risposto alle richieste della commissione esprimendosi in modo chiaro ed ha mostrato di saper operare collegamenti tra i vari contenuti e le sue esperienze di vita». In attesa del giudizio finale, Annina ha già coronato il suo sogno: finalmente ha ottenuto quella licenza media che tanto aveva desiderato nel corso della vita.
La studentessa “da guinness” ha frequentato le lezioni per tutto l’anno. Mai assente, ha sempre seguito l’attività didattica con grande attenzione. «Animata da un positivo desiderio di migliorare la sua condizione culturale – raccontano i docenti del Centro territoriale permanente – Annina ha portato nel dialogo educativo l’esperienza del suo personale vissuto, arricchendo tutti i suoi interventi didattici della sua saggezza e della sua umanità». È proprio vero: nella vita gli esami non finiscono mai…
L’esame-record è stato sostenuto nei locali del Centro territoriale permanente (Ctp) di Catanzaro Marina, con sede presso la scuola secondaria di primo grado “Vivaldi”, quella – tanto per intenderci – che non solo ai tempi di Annina si chiamava “scuola media”. Scorrendo gli annali, non risulta a Catanzaro una diplomata alla bellezza di 83 anni. Un’età che farebbe paura a tanti, ma non alla signora Zoleo che – pimpante, entusiasta e in ottime condizioni di salute – si è presentata puntualissima davanti alla commissione. Sorridente e vestita di nero, Annina ha risposto a tutte le domande, certamente emozionata ma molto più tranquilla rispetto ai compagni di corso che hanno sostenuto gli esami nei giorni scorsi. La prova orale – commentano da scuola – si è svolta in un clima di sobrietà, alla presenza non solo del presidente di commissione Loredana Cannistrà e dei professori Raffaele Cusato, Giuseppe Cugnetto, Nuccia Buffa, Giuseppe Rocca e Anna Teti, ma anche dei colleghi di corso, i quali sono accorsi, pur avendo già sostenuto l’esame, per dare sostegno ad Annina. «La signora Zoleo – aggiungono i docenti nel merito dell’esame sostenuto ieri – ha risposto alle richieste della commissione esprimendosi in modo chiaro ed ha mostrato di saper operare collegamenti tra i vari contenuti e le sue esperienze di vita». In attesa del giudizio finale, Annina ha già coronato il suo sogno: finalmente ha ottenuto quella licenza media che tanto aveva desiderato nel corso della vita.
La studentessa “da guinness” ha frequentato le lezioni per tutto l’anno. Mai assente, ha sempre seguito l’attività didattica con grande attenzione. «Animata da un positivo desiderio di migliorare la sua condizione culturale – raccontano i docenti del Centro territoriale permanente – Annina ha portato nel dialogo educativo l’esperienza del suo personale vissuto, arricchendo tutti i suoi interventi didattici della sua saggezza e della sua umanità». È proprio vero: nella vita gli esami non finiscono mai…
Giuseppe Lo Re
