Catanzaro Le gambe maciullate dalle pale di una motozappa. L’atroce vicenda è avvenuta ieri coinvolgendo un pensionato di 70 anni C. M., rimasto gravemente ferito in seguito ad un terribile incidente verificatosi nel primo pomeriggio in località Micciulla a Squillace.
L’uomo, secondo le prime ricostruzioni effettuate, era intento a sarchiare una striscia di terra per mezzo di una zappatrice a motore quando, per cause che sono ancora in corso di accertamento, è rimasto impigliato con entrambe le gambe nelle eliche rotanti dell’attrezzo. Attirati dalle strazianti urla di dolore, alcuni vicini si sono immediatamente precipitati sul posto dove hanno tentato disperatamente di bloccare il mezzo ormai fuori controllo, ma che nel frattempo aveva già procurato alla vittima vistose lesioni all’altezza dei genitali, causandogli altresì l’amputazione quasi totale della gamba sinistra.
Sul luogo dell’incidente sono accorsi i carabinieri della locale stazione, guidati dal Maresciallo Lorenzo Pisani, e inoltre i sanitari dell’unità di soccorso del 118 di Girifalco, composta dalla dottoressa Marinella Orlando Settembrini, dall’infermiere Paolo Sestito e dall’autista Gaetano Faga, che sono riusciti a portarsi a Squillace a pochissimi minuti. Resasi immediatamente conto delle gravissime condizioni in cui versava l’agricoltore, la dottoressa Orlando Settembrini ha chiesto l’ausilio dell’elisoccorso. Le operazioni di intervento sono state passo passo coordinate dalla centrale operativa del Suem 118 di Catanzaro, che ha tenuto i contatti anche con le unità operative di Chirurgia vascolare e di Chirurgia ortopedica dell’Ospedale di Catanzaro. Nel frattempo all’uomo sono stati prestati i primi fondamentali soccorsi medici, diretti ad arginare la fortissima emorragia dovuta ai tagli profondi procurati dalle zappe metalliche. In tempi brevissimi sul luogo della tragedia è poi riuscito ad atterrare, tra non poche difficoltà , l’elicottero del soccorso che ha trasportato il malcapitato presso la pista di Germaneto. Da lì il 70enne è stato condotto in ambulanza a sirene spiegate all’Ospedale Pugliese di Catanzaro, dove l’uomo è stato sottoposto a un delicatissimo intervento.
Continua intanto il lavoro di indagine dei carabinieri di Squillace, nel tentativo di pervenire ad una precisa ricostruzione della dinamica che, allo stato, non risulta accertata. Due paiono essere al momento le possibili cause dell’incidente anche alla luce di qualche presunta dichiarazione testimoniale. A determinare l’evento potrebbe essere stato o l’innesto accidentale della retromarcia da parte della vittima nella conduzione del mezzo, o altrimenti il terreno scosceso e scivoloso su cui si trovava ad agire e che potrebbe aver fatto perdere l’equilibrio all’uomo poi rimasto incastrato sotto la zappatrice.
Salvatore Grillone