Il giovane motociclista avrebbe cercato di dividere le persone coinvolte nella rissa (una decina) e come talvolta accade è stato lui a rimetterci. A sedare la lite sono stati i carabinieri della stazione di Lido.
La zuffa è scoppiata per futili motivi, preceduta da qualche diverbio in pista, dove qualcuno avrebbe preso a calci le moto di due piloti.
La gara è comunque finita regolarmente. Subito dopo, però, è scoppiata la resa dei conti tra supporter, amici e parenti dei motociclisti coinvolti nel diverbio.
P.C. è stato colpito e sono volate “botte da orbi” finché, tempestivo, non si è avuto l’intervento degli uomini dell’Arma, che hanno placato i “bollenti spiriti”. Un episodio assolutamente “a margine” dell’evento sportivo, che peraltro ha registrato un notevole successo. Vi hanno partecipato ben 58 piloti.
Una grande festa che, come spesso avviene, ha entusiasmato e acceso gli animi. Consequenziale in questi casi qualche scatto nervoso, che però ha innescato una reazione a catena, bloccata solo dopo l’intervento dell’Arma.