È quanto ha dichiarato in una nota Mario Tocci dei Giovani dell’Italia dei Valori, commentando la notizia diffusa dalla stampa secondo cui il professor Aldo Romagnino, dirigente della blasonata istituzione scolastica del capoluogo calabrese, non avrebbe inteso giustificare gli studenti che si erano assentati dalle lezioni per partecipare al pubblico dibattito pro De Magistris del 28 settembre scorso.
“In particolare è oggettivamente sbalorditivo – ha affermato Tocci – che un educatore che dovrebbe insegnare e trasmettere ai giovani i principi basilari su cui si fonda lo Stato si rifiuti di giustificare un’assenza motivata dall’esercizio di ben due libertà costituzionalmente sancite. Mi chiedo – ha proseguito Tocci – quale sia il programma delle lezioni di educazione civica che vengono impartite nel Liceo Scientifico “Siciliani” e, in particolare, quali esempi vengano illustrati durante le spiegazioni della libertà di riunione e della libertà di manifestazione del pensiero. Mai avrei voluto leggere una notizia del genere – ha concluso Tocci – e spero che il professor Romagnino, al piú presto, faccia pubblica ammenda della condotta tenuta nella vicenda di cui parliamo”. Tocci ha altresà auspicato la formulazione di un’interrogazione parlamentare al Ministro della Pubblica Istruzione Giuseppe Fioroni