Una violenta lite fra vicini di casa e’ degenerata, nella tarda serata di ieri, in una rissa tra quattro persone armate di coltelli ed asce a Roccelletta di Borgia. Gli agenti della squadra volante e della Polizia stradale sono intervenuti intorno alla mezzanotte a Roccelletta di Borgia, nei pressi dell’abitazione della famiglia Garcea. Arrivati sul posto hanno avvertito il 118 per soccorrere due persone che erano rimaste ferite, Leonardo Sestito (52 anni) e Gregorio Garcea (60) entrambi pluripregiudicati. Secondo quanto riferito ai poliziotti, la rissa sarebbe nata a causa della foratura di un pneumatico ad opera di Sestito all’auto di Garcea, aspettandolo armato di roncola e un coltello che uscisse di casa per andare al lavoro. I figli di Garcea, Antonio e Vittorio (di 31 e 23 anni, l’ultimo risulta essere pregiudicato) sono stati richiamati dalle urla che provenivano dalla strada e sono usciti in soccorso del padre armandosi con una piccozza, due grosse asce e un bastone di legno. Ne e’ nata una colluttazione nella quale i due uomini sono rimasti feriti. Dal sopralluogo effettuato sui luoghi, gli agenti hanno rinvenuto abbandonati in mezzo alla strada sterrata la roncola ed il coltello utilizzati dal Sestito, mentre vicino ad un muretto, nel piazzale antistante l’abitazione dei Garcea, sono state recuperate le asce sporche di sangue, la piccozza ed il legno adoperati dai due fratelli. Tutti e quattro sono stati tratti in arresto per il reato di rissa aggravata, lesioni personali volontarie e porto ingiustificato fuori dalla propria abitazione di strumenti da punta e da taglio. Al Sestito e’ stato contestato inoltre anche il reato di danneggiamento aggravato.
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