Nella mattinata del 23 il personale della stazione dei Carabinieri di Isca Marina, nel corso di un servizio di controllo del territorio fermavano e controllavano un cittadino di origine rumena che alla vista dei militari assumeva un atteggiamento sospetto.
Dalle verifiche eseguite successivamente il rumeno, Floran Scarlat nato nel 1979 risulta essere un pericoloso latitante rumeno con a suo carico un mandato di arresto internazionale. In effetti i militari hanno scoperto che l’uomo era stato colpito da un mandato di cattura dell’A.G. rumena, in quanto faceva parte di un gruppo criminale, all’interno della quale si occuppava della falsificazione di documenti di identità . Scarlat era stato condannato in via dfinitiva il 4 giugno del 2009 e da quella data si era dato latitante vivendo tra le campagne calabresi e cambiando sistematicamente il suo domicilio. Dopo il suo arresto e la traduzione al carcere di Siano, la Corte di Appello di Catanzaro, giorno 24 ha convalidato l’arresto predisponendo la custodia cautelare per Scarlet in attesa che venga estradato in Romania dove sconterà la pena.
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CCN
