I Carabinieri di Sellia marina e quelli di Botricello, in  provincia di Catanzaro, nel corso di una attivita’ di indagine svolta con l’ausilio dell’Elinucleo di Vibo Valentia, hanno arrestato, in localita’ Puzzella di Marcedusa, Greco Vincenzo, 72 anni poiche’ coltivava all’interno del proprio appezzamento di terreno 2 piantagioni di canapa indiana per un totale di circa 250 piante gia’ in buono stato di maturazione, alte circa 2.50 metri.
La coltivazione dell’artigianale piantagione era stata ben congegnata in quanto i due siti erano stati ricavati a ridosso di altra fitta vegetazione ed inoltre l’irrigazione veniva realizzata con un sistema artigianale di tubi ed innesti facenti capo ad una vicina cisterna. L’abbondanza di acqua ha permesso che le piante avessero una crescita rapida e soprattutto non esponevano al rischio di dover utilizzare secchi o altri mezzi di trasporto che avrebbero destato sospetti: invece, bastava aprire il rubinetto e l’acqua raggiungeva la piantagione. I militari, dopo aver osservato dall’alto con il sorvolo in elicottero l’intera zona, nel corso della mattinata e’ stato effettuato il riscontro a terra.
I Carabinieri si sono presentati presso il podere verificando l’effettiva presenza delle ben sviluppate piante che, dopo la raccolta e la campionatura sono state estirpate e poste sotto sequestro. Il proprietario, e’ stato tratto in arresto e su disposizione dell’autorita’ giudiziaria, in virtu’ dell’eta’ e’ stato posto agli arresti domiciliari mentre il figlio risulta ancora ricercato poiche’ irreperibile presso la propria abitazione. (Adnkronos)