Nel quadro dei controlli disposti dal Questore di Catanzaro Arturo DE FELICE, per contrastare il fenomeno dell’immigrazione illegale e della prostituzione, personale della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione della Questura, ha individuato un appartamento in Montepaone Lido in cui veniva esercitato il meretricio da alcune giovani donne straniere.
Intorno alle ore 21.00 circa del 4 dicembre è scattato il blitz dei poliziotti all’interno dell’elegante villetta situata a ridosso della SS 106, in una stradina discreta che porta alla spiaggia.
Durante l’operazione sono state identificate alcune giovani prostitute originarie della Colombia, ma con residenza fissa in Italia ed alcuni clienti tutti della provincia di Catanzaro. I clienti tuttavia hanno dichiarato che non avevano intenzione di ricorrere alla prestazione ritenuta troppo esosa ( la tariffa era di centocinquanta Euro ).
L’operazione ha avuto come esito la denuncia a piede libero di due persone per sfruttamento della prostituzione, art 3 L. 20/2/1598, n°75:
– A.G.A di 32 anni, originaria della Colombia ma cittadina italiana residente nella cittadina ionica.
– S.F. di 67 anni, un commerciante catanzarese che aveva locato l’immobile ove avvenivano gli incontri a pagamento.
Una seconda ragazza, anch’essa colombiana con residenza a Napoli, O.H.C. di 28 anni è stata munita del foglio di via obbligatorio emesso nell’immediatezza dal Questore di Catanzaro.
L’immobile è stato sottoposto a sequestro preventivo e posto a disposizione dell’autorità Giudiziaria. Sequestro già convalidato dalla Procura di Catanzaro .