Vibo Valentia, 12 lug. (FONTE Apcom/Virgilio) – Ottanta decreti di fermo sono stati emessi dalla Procura della Repubblica della Dda di Catanzaro a carico di appartenenti ad un’organizzazione criminale dedita al traffico di droga e di auto rubate. Nell’operazione, compiuta in diverse regioni, è stato impegnato personale delle Squadre mobili di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia, Reggio Calabria, Agrigento, Napoli, Perugia, Reggio Emilia, Parma, Lucca e Lecco, oltre personale dei Reparti prevenzione crimine e della Polizia stradale della Calabria. Base operativa del gruppo criminale era, oltre a Catanzaro, Botricello, un centro della costa ionica poco distante dal capoluogo di regione.
L’operazione, denominata in codice “Drug Off”, e’ frutto di due anni di indagini, svoltesi dal 2003 al 2005. Secondo gli inquirenti, l’organizzazione criminale era ramificata anche in Toscana e in città del nord e del sud fra cui Lecco, Varese, Perugia, Agrigento, Parma.
Nel corso della notifica dei provvedimenti sono stati sequestrati ingenti quantitativi di stupefacente ed armi. Fra le persone coinvolte, alcuni personaggi gia’ implicati nella recente operazione “Revenge” contro i clan criminali del capoluogo calabrese.
Al centro delle indagini, i traffici che avvenivano in un villaggio turistico di Botricello. Nove delle persone fermate sarebbero anche implicate in un traffico di auto rubate fra Catanzaro e la Campania. Si tratta di persone di Secondigliano (Na) che, secondo l’accusa, rubavano vetture di grossa cilindrata in campania o in Calabria e, dopo averle “taroccate”, attraverso falsi documenti di circolazione ed immatricolazione, le reimmettevano sul mercato
