La Procura della Repubblica di Castrovillari, d’intesa col procuratore generale di Catanzaro Raffaele Mazzotta, ha autorizzato la rimozione delle macerie provocate dal crollo di una campata del viadotto Italia, avvenuto lo scorso 2 marzo tra Laino Borgo e Mormanno sull’autostrada Salerno-Reggio Calabria e che ha provocato la morte di un operaio.
Le operazioni inizieranno il prossimo 27 maggio e dovranno concludersi entro 19 giorni.
La Procura, su richiesta dell’Anas e dei consulenti dei pm, ha stabilito che le operazioni saranno effettuate secondo modalità che garantiscano la sicurezza dei luoghi e degli operatori.